Indice SMI: Swiss Market Index
Il SMI – Swiss Market Index – è l’indice di riferimento della Borsa svizzera. Si tratta di uno dei titoli più indicativi per chi è interessato al mercato dei cantoni, che presenta non poche caratteristiche promettenti per tutti coloro che sono interessati a diversificare il proprio portafogli di investimenti finanziari online.
Tra gli indici di Borsa presenti sul mercato europeo, il Swiss Index Market merita una menzione a parte. In questa guida vogliamo proporti un’analisi completa del titolo in modo da permetterti di investirci nel migliore dei modi.
Infatti, nonostante si tratti di un indice di Borsa, l’SMI si compone di un paniere sufficientemente ristretto e questo lo rende diverso da altri titoli come il CAC 40 o il DAX 30.
Ti vogliamo dunque fornire una panoramica completa, a partire dal funzionamento dell’indice e dalla sua storia fino ad analisi tecnica e fondamentale completa. In questo modo potrai utilizzarlo sia per investimenti diretti sia come base di lancio per strutturare un portafogli che si componga delle migliori azioni quotate nell’SMI.
Swiss Market Index – Principali caratteristiche:
🌏Nazionalità: | Svizzera🇨🇭 |
📆Anno: | 1988 |
🌈Composizione: | 20 società a maggior flottante |
📢Codice:: | SMI |
📉Min. 12 mesi: | 7650,23 |
📈Max 12 mesi: | 11270 |
💰Come comprare: | acquisto reale (DMA) o strumenti derivati (CFD) |
🔍Dove comprare: | eToro, Trade.com, FP Markets |
Swiss Market Index: cos’è e come funziona?
Il Swiss Market Index viene istituito per la prima volta nel 1988 sulla base di un paniere iniziale di 25 titoli. Si tratta di un indice di nuova generazione, nato relativamente di recente, che risponde ad uno dei criteri di composizione più efficienti.
Contrariamente agli indici più antichi, infatti, che si basano su un calcolo che tiene conto del prezzo delle azioni presenti nel paniere, l’SMI è un indice weighted listed che prende in considerazione il capitale flottante delle società.
Il capitale flottante viene moderato da un divisore che permette di monitorare le evoluzioni correlate agli stock splits, al rilascio dei dividendi o alle acquisizioni delle società. Per questo motivo la Swiss Market Exchnage, la Borsa Valori svizzera, aggiorna periodicamente il valore del divisore.
La sua prima quotazione, nel 1988, è partita da un valore di 1.500 punti ed è cresciuta costantemente fino al 2019, anno in cui fu raggiunto il livello dei 10.000 punti, intorno al quale l’SMI continua a orbitare.
Sebbene inizialmente comprendesse 25 società a maggior capitalizzazione flottante, nel 2007 questo numero fu portato a 20, in modo da riflettere al meglio le macro-variazioni del mercato svizzero. Questo lo ha reso un indice composto prevalentemente da azioni blue chip e ne ha garantito una maggiore stabilità.
Anche per questo motivo il Swiss Market Index è attualmente l’indice di riferimento della Borsa Svizzera.
Basandosi su un paniere valutato sul flottante delle società (ovvero sulla differenza tra la capitalizzazione complessiva e quella derivante dalle azioni in circolo sul mercato), il Swiss Market Index è particolarmente d’aiuto agli investitori: la classificazione delle società che ne compongono il paniere è un ottimo modo per indirizzare i propri investimenti verso società svizzere.
Investire nel Swiss Market Index: trading CFD o investimenti DMA
Giungiamo, dunque, al cuore della questione. Come si può investire sul Swiss Market Index oggi? Ebbene, gli strumenti a disposizione degli investitori sono fondamentalmente due: il trading in CFD o gli investimenti in modalità diretta (DMA).
In entrambi i casi bisognerà far riferimento a broker affidabili caratterizzati da un’offerta ibrida: nei paragrafi successivi ti descriveremo brevemente le offerte di quelli che consigliamo.
Il trading CFD sul SMI è un’operazione che permette di speculare nel breve termine sulle variazioni di quotazione del titolo. I CFD (Contracts For Difference), infatti, sono strumenti derivati che permettono sia di comprare al rialzo (buy) sia di vendere allo scoperto (sell) il titolo.
Trattandosi di strumenti derivati, i CFD sono soggetti a leva finanziaria, permettendoti in questo modo di investire anche piccole somme.
Tuttavia la loro natura di derivati li rende suscettibili alle operazioni su lungo termine: allo scadere delle 24 ore, infatti, le operazioni con i CFD ancora aperte vanno incontro al pagamento del tasso di overnight, o turnover. Si tratta del prezzo necessario a mantenere il contratto aperto anche durante le ore in cui le negoziazioni sul titolo sono bloccate.
Al contrario, gli investimenti DMA sul SMI ti permettono di comprare realmente il titolo e detenerlo nel proprio portafogli di investimento.
Questo tipo di operazione risulta essere ottimale per investimenti sul lungo termine (i DMA non presentano tassi di overnight) ma limitano la tua libertà operativa. Non potrai, infatti, vendere allo scoperto l’SMI ma solo puntare sul suo potenziale di crescita e lasciare che il mercato valuti positivamente l’indice.
Quali sono i broker che ti permettono di fare trading con i CFD e, allo stesso tempo, comprare realmente con i DMA?
Dove investire sul Swiss Market Index: piattaforme consigliate
TRADING
VANTAGGI:
- Trading Automatico
- Expert Advisor e Segnali
- Spreads bassi
- Social e CopyTrading
TRADING
VANTAGGI:
- Intelligenza Artificiale
- App Gratis
- Zero commissioni
- Formazione avanzata
Prima di descriverti le offerte dei broker che ti consigliamo, procediamo con dei chiarimenti necessari. Ti abbiamo detto che dovrai fare affidamento a piattaforme sicure, regolamentate e affidabili?
Ebbene, i broker che ti consigliamo sono tutti autorizzati dalle autorità finanziarie europee a prestare i loro servizi nell’eurozona. In particolar modo ognuno di essi presenta una licenza CySEC, un numero di registrazione CONSOB e, pertanto, obbedisce alle normative previste dal piano MiFID II dell’ESMA.
Questo ti garantisce che la piattaforma non solo è affidabile ma riconosce tutti i diritti degli investitori garantiti a livello europeo. Solo in questo modo potrai fare trading sicuro e affidabile, non solo al riparo dalle truffe ma anche dai rischi eccessivi che determinati strumenti finanziari comportano.
Vediamo, dunque, le offerte dei broker che ti consigliamo: eToro, FP Markets e Trade.com. Come ti abbiamo anticipato, ognuna di queste tre piattaforme ti permette di investire sia con i CFD che con il DMA.
eToro
eToro (visita il sito ufficiale) è uno dei broker migliori al mondo. Si tratta di una piattaforma che ha puntato tutto su due strumenti innovativi in particolare: il Social Trading e il Copy Trading.
Il Social Trading di eToro (visita la pagina del broker) è uno strumento che ti permette di scambiare opinioni, dubbi, porre domande o consultare le previsioni realizzate da altri investitori professionisti. In questo modo le operazioni di trading diventano decisamente più semplici.
Ogni volta che avrai un dubbio, infatti, potrai condividerlo con la community di eToro, che attualmente conta oltre 10 milioni di trader attivi. Ricevere una valida risposta sarà questione di pochi minuti.
- Per maggiori informazioni leggi anche la nostra guida: Social Trading: cos’è e come funziona
Il Copy trading di eToro (gratuito a questo indirizzo), invece, è uno strumento complementare al Social trading che rende la propria esperienza ancora più appagante. Questo strumento, infatti, ti permette di copiare integralmente le operazioni realizzate da altri investitori professionisti attivi sulla piattaforma.
In questo modo potrai selezionare un top investor basandoti sulle sue percentuali di profitto e di rischio e condividere i suoi stessi successi. Se desideri aprire direttamente un conto su eToro, invece, puoi recarti a questo indirizzo: ti si aprirà direttamente la formula di registrazione
- Scopri di più sul Copy trading con la nostra guida completa: Copy Trader: cos’è e come funziona;
- Per approfondire ulteriormente l’argomento, inoltre, puoi leggere la nostra recensione completa: eToro recensioni e opinioni.
FP Markets
FP Markets (visita il sito ufficiale), invece, è un broker che si è distinto negli anni per l’attenzione dimostrata nei confronti dell’innovazione tecnologica e dei nuovi strumenti di trading.
Aprendo un conto su FP Markets (qui la formula di registrazione), infatti, potrai scegliere se operare su:
- MetaTrader4 e MetaTrader5, due piattaforme ideali per fare trading algoritmico su numerosi titoli finanziari. Inoltre operando con le MetaTrader potrai accedere alla biblioteca online MQL, scaricando i tanti strumenti gratuiti in essa presenti. Tra questi vi sono numerosi Expert Advisor gratuiti e funzionanti;
- IRESS, piattaforma di nuova generazione che si basa su un concept molto interessante. La IRESS, infatti, presenta interfacce diverse in base al tipo di mercati a cui ti vuoi rivolgere. Se desideri investire in indici, la IRESS ti presenterà un’interfaccia che ti rende immediatamente disponibili gli strumenti più indicati per analizzare gli indici di Borsa.
Le piattaforme che compongono l’offerta di FP Markets sono disponibili sia aprendo un conto reale che il conto demo.
Il conto demo di FP Markets (qui puoi aprirne uno gratuito) non presenta alcuna scadenza temporale e costituisce un valido alleato per qualsiasi principiante. Grazie ad esso potrai prendere dimestichezza con il trading online senza mettere a rischio il tuo capitale.
- Leggi anche la nostra recensione completa: FP Markets opinioni e recensioni.
Trade.com
Trade.com (visita il sito ufficiale), infine, è il broker che consigliamo a chiunque sia a digiuno dei fondamentali del trading online. Tra le piattaforme di cui ti abbiamo parlato finora, infatti, Trade.com è quella che meglio di tutte ha saputo organizzare e fornire un pacchetto formativo completo.
La formazione su Trade.com (a questa pagina il pacchetto completo), infatti, è la più completa tra tutte quelle presenti sul mercato ed è assolutamente gratuita per tutti i clienti del broker. Una volta che avrai aperto un conto riceverai:
- Videolezioni di trading;
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I materiali scaricati saranno disponibili anche offline dalla app per smartphone, permettendo massima flessibilità anche agli utenti più impegnati che potranno consultare i files in qualsiasi momento.
A questo indirizzo trovi la formula di registrazione a Trade.com, valida sia per aprire un conto demo gratuito e illimitato sia, invece, per saltare direttamente al conto reale.
- Leggi anche la nostra recensione completa: Trade.com opinioni e recensioni
Swiss Market Index: analisi completa del titolo
Adesso che sai cos’è il Swiss Market Index, quali sono i migliori strumenti per investire e quali broker te li mettono a disposizione gratuitamente, non ci resta che iniziare a calarci nel vivo della questione e mostrarti in che modo studiare al meglio il titolo.
Specialmente per gli indici di Borsa, infatti, si rende necessario combinare due diverse tecniche di analisi, sia che il tuo obiettivo sia semplicemente quello di speculare sia che, invece, tu voglia puntare a operazioni di più ampio respiro.
Le variazioni delle quotazioni degli indici di Borsa, infatti, dipendono da un complesso sistema di indicatori. Per coglierli tutti dovrai far riferimento a:
- Analisi tecnica sul SMI, la quale ti permetterà di studiare al meglio il grafico del titolo e cogliere il momento migliore per entrare sul mercato. L’analisi tecnica punta a ricavare previsioni sul breve termine e studiare i micro-trend di un titolo;
- Analisi fondamentale sul SMI, che, al contrario, ti permetterà di comprendere qual è il macro-trend del titolo, quali sono le sue prospettive future e, in generale, quali i suoi punti di forza e debolezza. L’analisi fondamentale si basa su indicatori e dati esterni alle quotazioni e che interessano più che altro la composizione e il peso dell’indice;
In ogni caso il materiale formativo di Trade.com (scaricabile qui) prevede intere lezioni dedicati a questi due metodi di indagine. Se non li conosci affatto, dunque, ti consigliamo di rimboccarti le maniche e studiare approfonditamente ciascuno di essi.
Un investitore che si rispetti e che non prenda sottogamba il trading online, infatti, è allo stesso tempo un maestro sia di analisi tecnica che di analisi fondamentale.
Analisi fondamentale Swiss Market Index
Come ti abbiamo detto, l’analisi fondamentale ti permette di comprendere le evoluzioni sul lungo termine dei titoli finanziari. Si tratta di un metodo di studio e analisi finanziaria che prende in considerazione il valore di un determinato asset in un panorama molto ampio di variabili.
Nel caso degli indici di borsa, in particolar modo, questo significa analizzare non solo la loro composizione ma il rapporto che hanno con l’economia del paese di riferimento.
Per questo motivo nell’esempio completo di analisi fondamentale del Swiss Market Index che ti proporremo, andremo a considerare:
- Quotazioni e dati storici, in modo da comprendere quali sono stati i risultati passati dell’indice;
- Composizione, che ci permette di comprendere quali settori dell’economia svizzera sono maggiormente presi in considerazione dall’indice;
- Indici correlati della Borsa Svizzera;
- Market Movers, ovvero quei fattori che determinano significative variazioni di quotazione del SMI.
Prendendo in considerazione questi dati, potrai ricavare una previsione sul lungo termine sull’indice che ti permetterà di comprendere se gli investimenti con i DMA risultano essere sufficientemente vantaggiosi o meno.
Swiss Market Index: quotazioni e dati storici
Come ti abbiamo detto, il Swiss Market Index è stato quotato per la prima volta nel 1988 a partire da 1.500 punti.
Lo storico delle quotazioni del titolo evidenzia una forte stagionalità: sebbene negli anni il titolo si mantenga in crescita, infatti, ogni 3 o 4 anni va incontro a inversioni di tendenza particolarmente significative.
I tre traguardi storici del titolo più importanti sono stati:
- Il superamento della soglia degli 8.000 punti nel 1998;
- Il rialzo fino ai 9.400 punti nel 2007;
- Il massimo storico di 11.263 punti del Febbraio 2020.
L’indice SMI si presenta come un titolo particolarmente affidabile per gli investitori sul lungo termine: conservare un investimento sull’indice svizzero per qualche anno nel proprio portafogli si è dimostrato particolarmente proficuo in numerose occasioni.
Allo stesso modo è di vitale importanza comprendere il momento storico che l’SMI sta per affrontare: nel caso in cui dovesse affermarsi un trend ribassista, infatti, difficilmente si tratterà di un episodio destinato a consumarsi in poche settimane.
Il carattere deciso dei cicli di oscillazione delle quotazioni rende il Swiss Market Index facile da analizzare sotto numerosi aspetti. Tuttavia le previsioni di borsa necessitano di una buona comprensione della sua composizione e del rapporto particolare con l’economia bi-monetaria della svizzera.
La convivenza di euro e franco, infatti, si sorregge su un delicato equilibrio e proprio questo garantisce al SMI le caratteristiche finora descritte.
Ecco perché la prima cosa che salta all’occhio è la necessità di monitorare il Forex Market. Uno dei modi migliori per farlo è affidarsi alle MetaTrader di FP Markets, ricche di strumenti analitici del mercato monetario.
Swiss Market Index: composizione
Come ti abbiamo detto, lo Swiss Market Index partì da un paniere composto da 25 titoli azionari. A partire dal 2007 questo è stato ridotto a 20.
Nella tabella sottostante puoi vedere le 20 società che compongono l’indice, il loro settore di riferimento e il peso che hanno sulla quotazione dell’indice.
Società | Settore | Peso |
---|---|---|
Nestlè | alimentazione | 18,36% |
Novartis | farmaceutico | 17,74% |
Hoffmann – La Roche | farmaceutico | 17,44% |
Zurich Insurance Group | Assicurativo | 6,06% |
ABB | elettronica | 4,03% |
UBS | bancario | 4,15% |
Lonza | chimico | 3,60% |
Givaudan | chimico | 3,42% |
Richemont | beni di lusso | 4% |
Sika | chimico | 2,61% |
LafargeHolcim | edilizia | 2,26% |
Swisscom | telecomunicazioni | 1,84% |
Alcon | farmaceutico | 2,86% |
Credit Suisse | bancario | 2,30% |
Partners Group | investimenti | 0,76% |
Swiss Re | assicurativo | 2,46% |
Geberit | biotecnologie | 2,15% |
SGS | servizi | 1,93% |
Swiss Life Holding | assicurativo | 1,25% |
Swatch Group | orologi | 0,78% |
Come puoi vedere, vi è una prevalenza di società attive in settori finanziari (2 banche, 3 compagnie assicurative e 1 società di investimento). Complessivamente questo settore esercita un peso sulle quotazioni dell’indice pari al 16,98%. Un’altra importante componente è data dal settore farmaceutico e sanitario, con 4 aziende che influiscono per il 40,19% sulle quotazioni dell’indice.
Complessivamente, dunque, la componente finanziaria e quella farmaceutica sono predominanti.
Swiss Market Index: indici correlati
La Swiss Stock Exchange non si occupa esclusivamente della gestione del SMI. Gli indici connessi alla Borsa svizzera, infatti, sono innumerevoli.
Alla stessa famiglia del SMI appartengono anche il SMI Mid (30 società) e SMI Expanded (50 società). Questi due si basano sullo stesso calcolo di base che sorregge il Swiss Market Index, ovvero sul flottante aziendale.
Calcolati in maniera diversa, invece, è il SMI Cum Dividend, che si basa sulla distribuzione dei dividendi e prende in considerazione sia l’entità degli stessi che la frequenza con cui vengono assegnati agli azionisti.
Detto questo, l’SMI resta senza dubbio il maggiore e quello più interessante da un punto di vista finanziario.
Sul SMI Mid o SMI Expanded, infatti, non operano molti investitori e questi vengono per lo più impiegati come segnali per altri investimenti. I volumi di investimento sono troppo bassi per poter costituire titoli di un qualsiasi interesse per chi fa trading online.
Stesso tipo di ragionamento vale anche per il SMI Cum Dividend. Dato che le società presenti nell’SMI sono tutte blue chip, questo sotto-indice ha al massimo il pregio di classificare le aziende in base al maggior tasso di rendimento per dividendo.
Come titolo a sè stante, dunque, vale ben poco.
Swiss Market Index: i market movers
I market movers sono elementi capaci di influire sulla quotazione di un titolo. Il loro studio è essenziale per chiunque faccia trading su un titolo proprio in quanto monitorandoli si possono ricevere validi segnali e previsioni sul futuro delle quotazioni.
Nel caso dell’SMI, i principali market movers sono:
- Franco svizzero, la valuta elvetica originaria influenza enormemente l’andamento del Swiss Market Index. Di fatto il franco svizzero serve come garanzia alle aziende svizzere nei confronti del mercato estero. I suoi tassi di cambio vantaggiosi con l’euro e il dollaro le permettono di proteggere i prodotti svizzeri dalla concorrenza europea e internazionale e di mantenere le società elvetiche su elevati livelli di competitività;
Qui sotto puoi vedere un confronto tra USD/CHF (dollaro/franco svizzero) e SMI sul grafico tratto dal conto demo di FP Markets (clicca qui per aprirne uno):
- PIL svizzero: il PIL nazionale della Svizzera è un elemento estremamente importante nel determinare l’andamento dell’indice. Si tratta di un indicatore dell’appeal lavorativo elvetico, la cui economia si basa fortemente sulla manodopera estera che costa decisamente meno alle aziende;
- Politica governativa: la politica interna all’unione elvetica dei cantoni è un fattore determinante nell’influenzare le agevolazioni non solo alle aziende ma agli investimenti esteri. Per questo motivo è utile monitorare le decisioni e le leggi che il Parlamento vara di anno in anno;
Come puoi vedere non abbiamo inserito il settore bancario tra i principali market movers. Le banche svizzere attualmente non lavorano più all’interno di un regime fiscale estremamente vantaggioso per i capitali esteri.
In particolar modo la segretezza dei capitali è stata via via depauperata e questo ha portato ad un significativo ridimensionamento del peso che le banche esercitano sulla quotazione del SMI. Attualmente l’economia elvetica verte più sull’eccellenza di settore che sulle agevolazioni fiscali e bancarie.
Swiss Market Index: analisi tecnica
Adesso che abbiamo preso in considerazione l’analisi fondamentale, possiamo concentrarci sull’analisi tecnica.
Per fare analisi tecnica sul Swiss Market Index è necessario prendere in considerazione il grafico di trading e andare ad applicare alcuni tra i migliori indicatori di trading, in modo da ricavare informazioni sui livelli sensibili di prezzo.
Se ti può sembrare complicato, il manuale di trading di Trade.com (scaricabile qui) ti sarà di enorme aiuto: un’intera sezione, infatti, è dedicata esclusivamente ai principali indicatori di trading e ai modi migliori per applicarli ad un grafico.
Detto questo, procediamo nel prendere in considerazione un esempio pratico. Qui sotto puoi vedere un’immagine tratta dal conto demo di FP Markets (aprine uno qui) con un esempio di analisi tecnica sul SMI:
Per questo esempio ci siamo affidati ad un indicatore semplice da padroneggiare: le Bande di Bollinger.
Queste ti permettono di individuare i livelli di Supporto e Resistenza del titolo, fornendoti tutti gli estremi necessari non solo ad investire ma anche ad impostare una gestione del rischio corretta.
Come puoi vedere, infatti, il titolo tenderà a rientrare all’interno della fascia di prezzo individuata dalle Bande di Bollinger. Questo si traduce nella possibilità di sfruttare sia i movimenti al rialzo che al ribasso andando a impostare Stop Loss e Take Profit in prossimità di uno dei tre livelli che compongono le Bande di Bollinger.
Per approfondire questo argomento, puoi leggere anche: analisi tecnica ed anche indicatori di trading.
Grafico con quotazione in tempo reale del Swiss Market Index
Qui sotto puoi visionare il grafico con le quotazioni in tempo reale del Swiss Market Index.
[GRAFICO DEL S WISS MARKET INDEX CON QUOTAZIONE PREZZO IN TEMPO REALE]
In questo modo se ti si presenta un’opportunità potrai coglierla tempestivamente aprendo un conto con eToro, Trade.com o FP Markets. L’apertura di un conto ti prenderà appena qualche minuto e ti permetterà di operare fin da subito con i CFD o i DMA.
Prospettive future Swiss Market Index
Quali sono le prospettive future per l’indice di Borsa svizzero?
Come ti abbiamo detto, la Svizzera ha progressivamente perso il proprio primato bancario. Le banche svizzere non garantiscono più tutti quei privilegi in termini di segretezza dei conti e discrezione dei depositi e, per questo motivo, sono allo stesso tempo capaci di garantire maggior sicurezza risultano meno appetibili.
Per questo motivo l’economia del paese ha dovuto praticamente reinventarsi e far leva sulle proprie eccellenze settoriali (la proverbiale cioccolata o i celeberrimi orologi, per fare un esempio).
Questo ha comportato una trasformazione anche nel peso che le società che compongono il Swiss Market Index esercitano sul titolo nel suo complesso.
Non si è affatto trattato di un passaggio semplice e, dopo il picco del 2007, l’indice non ha visto significativi segnali positivi almeno fino al 2015, quando sono stati nuovamente raggiunti i livelli di 8 anni prima.
Tuttavia l’intero processo evolutivo delle aziende svizzere ha avuto successo e attualmente il paese si conferma al 19° posto al mondo per prodotto interno lordo e al 6° per PIL pro capite.
Questo in cosa si traduce per il Swiss Market Index?
Ebbene, in un forte segnale positivo. La ripresa dell’indice dopo il crash di Marzo ha abbondantemente superato le aspettative degli analisti e non vi è dubbio che vi siano tutte le carte in regola affinché venga tagliato un nuovo massimo storico in tempi brevi.
Target Price Swiss Market Index
Il target price è un indicatore particolarmente utile per cogliere il sentiment di mercato nei confronti di un titolo. Si tratta, infatti, di stime che le società di rating rilasciano sui livelli di prezzo significativi per il futuro di un asset.
Questi si dividono in target price alto, medio, basso. Individuano, dunque, rispettivamente i livelli che secondo gli analisti corrispondono alla quotazione massima, media e alta che il titolo potrebbe raggiungere nel breve, medio o lungo periodo.
Per farti un esempio pratico, qui sotto ti proponiamo una tabella con i target price individuati dal nostro team di esperti:
Target price | Alto | Medio | Basso |
---|---|---|---|
Swiss Market Index | 11.530 | 11.050 | 10.526 |
Importante in merito all’aggiornamento dei dati ivi proposti: effettuiamo costantemente studi analitici su questo titolo al fine di tenere i dati previsionali costantemente aggiornati. In questo modo garantiamo una guida con dati analitici quanto più affidabili possibili.
Previsioni Swiss Market Index 2021/2022
In base a quanto detto, cosa c’è da aspettarsi dal Swiss Market Index nel biennio 2021/2022?
Ebbene, approfondiamo alcuni aspetti. In primis va preso in considerazione il fatto che gli stipendi medi in Svizzera superano i corrispettivi nelle nazioni confinanti. Questo significa che il mondo del lavoro si affida massicciamente alla manodopera estera senza che questo comporti un’ulteriore spesa da parte dello Stato.
I lavoratori esteri, infatti, per lo più si comportano da pendolari, agevolati dalle infrastrutture funzionanti e dalla vicinanza alla frontiera. Questo sai cosa significa?
Che il potenziale di crescita economica della Svizzera si mantiene costante nonostante crisi globali come quella indotta dal Covid-19. Questo significa che anche il paese riprenderà vigore più velocemente e il Swiss Market Index ne beneficerà, specialmente nell’immediato futuro.
Inoltre, nella misura in cui l’economia svizzera è protetta dalla valuta nazionale (il franco) e non è più così fortemente soggetta agli alti e bassi del sistema bancario, si presenta decisamente più solida rispetto al decennio precedente.
In non ultima analisi, vi è da considerare che nel SMI è presente una delle maggiori società farmaceutiche al mondo: la Novartis.
La crisi pandemica è per sua natura destinata a favoreggiare incredibilmente il settore farmaceutico e, dato che la Novartis pesa sull’indice per un buon 17,74%, questa è l’ennesima garanzia di una rosea prospettiva di crescita futura. Specialmente per il biennio 2021/2022.
Leggi anche:
Investire in Swiss Market Index conviene?
Nel caso in cui dovessi nutrire ancora dei dubbi, questo paragrafo si occuperà di dissiparli tutti. Partiamo dalla domanda di base: investire nel SMI conviene?
Riassumiamo i punti considerati finora:
- La crescita nel biennio 2021/2022 è assicurata da alcuni fattori chiave;
- L’indice è composto da società blue chip, notoriamente più stabili;
- La Svizzera si affida ad un modello economico efficiente;
A ciò aggiungiamo che facendo trading online è possibile investire anche piccole somme nel titolo, in modo da diversificare il proprio portafogli senza che questo comporti un aumento spropositato di esposizione.
Chiediamo, a questo punto, nuovamente la stessa domanda: conviene investire in SMI?
Assolutamente sì!
L’indice di Borsa elvetico costituisce solo in apparenza un titolo minore. In realtà si tratta di un indice di Borsa piccolo ma sorretto da società di fama mondiale e leader nei rispettivi settori.
I rating degli analisti confermano la maggioranza di buy e l’aumento dei volumi lo rendono un titolo interessante anche per le operazioni speculative. Per questo affidarsi a broker come eToro, Trade.com e FP Markets, che permettono di operare sia con il DMA che con i CFD, risulta essere il procedimento più consigliato.
Swiss Market Index: opinioni e considerazioni finali
In conclusione il Swiss Market Index è un titolo robusto. Caratterizzato da una buona e omogenea diversificazione e da fondamentali solidi. Come tutti gli indici di nuova generazione, nati dopo gli anni ’80, l’SMI si presenta particolarmente equilibrato e adatto a tutti i portafogli.
Gli elevati volumi di scambio favoreggiano anche un approccio puramente speculativo, mentre la solidità dei fondamentali lo rendono appetibile agli investimenti sul lungo periodo.
Rinnoviamo il nostro consiglio di affidarti a eToro, Trade.com e FP Markets per i tuoi investimenti e ti consigliamo di dare un’occhiata alle domande più frequenti che ti abbiamo riportato qui sotto. Nel caso in cui ti fossero rimasti dei dubbi, scrivici pure nei commenti e il nostro team di esperti ti risponderà al più presto.
FAQ – Swiss Market Index: domande e risposte frequenti
Cos’è il Swiss Market Index?
Come il nome stesso suggerisce, si tratta dell’indice di Borsa svizzero, che comprende le 20 società a maggior flottante quotate alla Borsa di Zurigo. L’SMI è uno dei titoli più caratteristici tra quelli presenti sul mercato europeo.
Investire nel Swiss Market Index conviene?
Se si è capaci di fare analisi tecnica e fondamentale sul titolo, allora l’SMI rappresenta un ottimo investimento. Potenzialità di crescita, grandi aziende, background economico solido: il Swiss Market Index li ha tutti.
Vale la pena investire sulla Svizzera al tempo del Covid-19?
Ancora una volta la risposta è positiva. La Svizzera ha superato le aspettative in termini di ripresa e il Swiss Market Index comprende società attive nel settore farmaceutico (Novartis e Roche) e nel settore delle biotecnologie (Geberit) che sono impegnate nella ricerca e nella lotta contro il SARS-Cov-2.