Tra gli strumenti finanziari che attraggono un interesse sempre maggiore da parte dei traders, ci sono gli ETF S&P 500; quest’ultimo acronimo indica l’indice più importante del mercato americano – Standards & Poor 500 – in generale ed è composto dalle 500 aziende con la più alta capitalizzazione negli Stati Uniti, composto principalmente dalle più grandi società in campo tecnologico come Amazon, Netflix, Tesla, ecc.
Un indice come l’S&P 500 è quindi un paniere azionario di un certo prestigio e non c’è da sorprendersi se sempre più investitori sono interessati a questo tipo di prodotto. Ma investire in fondi come gli ETF su S&P 500 è davvero conveniente?
Trattandosi di uno dei maggiori indici dell’economia americana, qualsiasi analista sarebbe concorde nel dire che sfruttare gli ETF per farvi operazioni di investimento sarebbe un’ottima idea. Eppure, queste considerazioni non hanno alcun valore se non attraverso un’analisi completa come quella che seguirà in questo articolo.
ETF S&P 500 – Riepilogo:
❓Cosa sono: | Exchange Traded Fund sui titoli presenti sull’indice borsistico S&P 500 |
⛔Rischi: | Volatilità di Mercato/ Eventi che possono condizionare l’andamento del settore di riferimento/ Tracciamenti ciclici dei prezzi |
🥇Migliori 4: | 1) AMUNDI S&P 500 UCITS EUR ETF; 2) L’iShares Core S&P 500 UCITS ETF; 3) Il Lyxor S&P 500 UCITS ETF; 4) Vanguard S&P 500 UCITS ETF |
💡Dove investire: | Migliori Piattaforme ETF S&P500 |
🤔Opinioni: | ⭐⭐⭐⭐⭐ |
ETF S&P 500: Cosa sono? Principali tipologie
Prima di spiegare nello specifico cosa sono gli ETF S&P 500, bisogna fare una premessa sulla definizione stessa di ETF per capire precisamente di cosa si tratta. L’acronimo ETF sta per Exchange Traded Fund e indica dei fondi di investimento a gestione passiva. Questo li rende dei fondi ad elevata liquidità che permettono di diversificare il proprio portafoglio di investimenti. Trattandosi di strumenti che includono le azioni di diverse aziende, infatti, il loro andamento sui mercati è strettamente relazionato all’andamento generale dei titoli stessi.
È opportuno precisare che gli ETF S&P 500 sono legati a un paniere di titoli che comprende diverse tipologie di aziende e che, quindi, tocca vari settori di riferimento. Questo significa che, se da un lato c’è una maggiore sicurezza nell’impiego del proprio capitale su simili strumenti finanziari, dall’altra non bisogna sottovalutare i rischi legati al settore cui l’indice fa riferimento.
I rischi e i vantaggi di un determinato ETF, sono da valutare non solo in base ai titoli che lo compongono, ma anche in base alle caratteristiche intrinseche del fondo stesso. Ad esempio, un aspetto importante da prendere in considerazione quando si sceglie un ETF è il metodo di replica. Nello specifico, la scelta è tra:
- ETF a replica fisica completa: che si riferisce a tutti quei fondi in cui vengono acquistati dal gestore del fondo tutti i titoli presenti nell’indice da replicare in modo che l’andamento seguito dall’ETF sia identico a quello dell’indice stesso. Questa modalità di replica è quella più gettonata in quanto risulta più trasparente e con un margine di rischio minore;
- ETF a replica sintetica (unfunded): A differenza di quelli a replicazione fisica completa, questi fondi hanno anche una controparte che gioca un ruolo fondamentale nella fase di replica. Infatti, questi fondi chiamati anche ETF su swap, hanno una replica basata proprio su un contratto swap con la controparte che, a sua volta, si impegna a pagare i rendimenti del fondo.
Una delle principali differenze tra le due tipologie di ETF, sta nella possibilità di diversificare l’investimento: quelli a replica sintetica, infatti, ricoprono un’area di mercato più ampia mentre quelli a replica totale, in genere, presentano una composizione più ristretta. Inoltre, in quelle a replica sintetica è presente il rischio di controparte che, in genere, viene gestito tramite strumenti appositi che tutelano il capitale dell’investitore, accessibili sulle migliori piattaforme di trading online.
Migliori ETF S&P 500: Su quali investire? [Classifica 2022]
L’indice S&P 500 è il più importante del mercato statunitense ed è, quindi, uno di quelli più appetibili per trader di tutto il mondo. Non a caso esistono molti ETF che ne replicano l’andamento. Tuttavia, in questa guida ne saranno analizzati solo quattro, accuratamente selezionati dai nostri analisti esperti. Il criterio di selezione per definire i migliori è molto semplice: è stato sufficiente basarsi sugli ETF con le migliori performances nel corso dell’ultimo triennio.
Gli ETF S&P 500 riproducono l’andamento di un indice estremamente vario con una composizione che raccoglie non solo i più prestigiosi titoli del mercato statunitense, ma tocca i settori di produzioni più proficui dell’economia stessa del Paese. Tra questi, i principali che compongono l’indice sono:
- Information Technologies, che include importanti aziende come Amazon, Facebook, Alphabet ed è quello con la percentuale maggiore che comprende il 20,7%;
- Health Care nel quale si trovano nomi come Johnson & Johnson e comprende circa il 15% della composizione dell’indice;
- Financials che a sua volta include il 14% circa.
Questi tre sono i settori con le percentuali maggiori, mentre altri settori hanno un peso minore all’interno dell’indice.
Elenco completo migliori ETF S&P 500 consigliati dagli analisti di InvestimentiFinanziari.net:
📑ISIN & TICKER | 💸COMMISSIONI | 👍VOTO | 💰DOVE COMPRARE |
---|---|---|---|
LU1681048804 A500 | 0,15% | ⭐⭐⭐⭐⭐ | eToro/ Capital.com/ Trade.com |
IE00B5BMR087 CSSPX | 0,07% | ⭐⭐⭐⭐⭐ | eToro/ Capital.com/ Trade.com |
LU0496786574 SPX | 0,09% | ⭐⭐⭐⭐⭐ | eToro/ Capital.com/ Trade.com |
IE00B3XXRP09 VUSA | 0,07% | ⭐⭐⭐⭐⭐ | eToro/ Capital.com/ Trade.com |
Per un’analisi ottimale, sarà necessario prendere in considerazione le principali caratteristiche di ogni ETF come: composizione, andamento storico, livello di rischio e di profitto. In questo modo, sarà possibile mettere in atto la strategia di trading migliore per effettuare investimenti vantaggiosi su Fondi come quelli legati al performante indice statunitense S&P 500.
Un altro elemento da prendere in considerazione nella scelta di un ETF è la politica dei dividendi scelta dal gestore del fondo. Sostanzialmente, per quanto riguarda i dividendi, gli ETF si dividono in:
- ETF ad accumulazione: nei quali i dividendi non vengono distribuiti tra gli investitori ma investiti nuovamente nel fondo stesso per aumentarne il valore delle quote. Quindi, anche se non si percepiscono i dividendi, si può trarre comunque beneficio dall’aumento periodico delle quote del fondo;
- ETF a distribuzione: nei quali i dividendi vengono distribuiti periodicamente tra gli investitori come accade per le normali azioni.
Gli ETF analizzati in questa guida fanno parte di entrambe le categorie, così da poter scegliere quello più adatto alle proprie esigenze e i propri obiettivi di trading.
Amundi S&P 500 UCITS EUR ETF – (LU1681048804- A500)
Il primo Fondo preso in considerazione è AMUNDI S&P 500 UCITS EUR ETF, l’ETF con i rendimenti più alti nell’ultimo triennio. Il fondo replica nel modo più fedele possibile la performance dell’indice S&P 500 in euro, sia in caso di rialzo che in caso di trend in ribasso. L’ETF è quello più in voga tra gli investitori europei e permette di beneficiare dell’andamento dei 500 principali titoli azionari del mercato USA con una sola transazione.
Tabella principali caratteristiche dell’ETF AMUNDI S&P 500 UCITS EUR ETF:
📄ISIN & Ticker: | LU1681048804 A500 |
⁉️Tipologia di ETF: | Indicizzato a replica sintetica unfunded |
💡Indice di Riferimento | S&P 500 |
💰Commissioni annue | 0,15% |
💻Dove comprare | eToro / Capital.com / Trade.com |
Si tratta di un ETF indicizzato con replica sintetica basata su swap Unfunded, con dividendi ad accumulazione. I costi di gestione del fondo sono contenuti e rappresentano solo il 15%. La volatilità annua è medio/alta e pari a 14,12%, infatti, il livello di rischio di strategia riguarda principalmente la posizione lunga. I rendimenti del fondo sono stati tra i più alti nell’ultimo triennio toccando un aumento di +60,71% a tre anni e 25,89% solo nell’ultimo anno.
iShares Core S&P 500 UCITS ETF- (IE00B5BMR087-CSSPX)
L’iShares Core S&P 500 UCITS ETF è un ETF indicizzato a replicazione fisica totale lanciato sui mercati nel 2010. Si tratta di un fondo di grandi dimensioni dalla cifra di 44,592 mln EUR con dividendi ad accumulazione. Domiciliato in Irlanda, il fondo è stato emesso da BlackRock Advisors e mira a replicare in modo fedele l’andamento dell’indice S&P 500. I costi di gestione sono molto contenuti e sono pari allo 0,07%, mentre il livello di volatilità annua è medio toccando una percentuale del 14,28%.
Tabella riassuntiva principali caratteristiche iShares Core S&P 500 UCITS ETF:
📄ISIN & Ticker: | IE00B5BMR087 CSSPX |
⁉️Tipologia di ETF: | Indicizzato a replica fisica totale |
💡Indice di Riferimento | S&P 500 |
💰Commissioni annue | 0,07% |
💻Dove comprare | eToro / Capital.com / Trade.com |
I rischi chiave sono determinati principalmente dall’andamento quotidiano dei mercati che, di conseguenza, condiziona il valore delle azioni che compongono il benchmark al quale si rifà il fondo. L’iShares Core S&P 500 UCITS ETF è considerato dagli esperti uno dei migliori fondi legati all’indice S&P 500 proprio grazie alle capacità di riprodurre fedelmente l’andamento del benchmark e, di conseguenza, ai livelli di crescita che ha mostrato nel tempo dal suo lancio.
In termini numerici, nel corso degli ultimi tre anni, è passato da un rendimento annuo del 17,51% ai 29,65% registrati nel corso degli ultimi 12 mesi. Di contro, il benchmark ha registrato, rispettivamente, un passaggio da 17,53% a 29,43% mostrando una variazione veramente minima tra le performances dei due.
Lyxor S&P 500 UCITS ETF– (LU0496786574- SPX)
Il Lyxor S&P 500 UCITS ETF è un fondo a gestione passiva che punta a replicare l’indice di riferimento S&P 500. Uno dei motivi che ha spinto gli analisti ad inserire questo fondo all’interno della lista dei migliori ETF S&P 500, è che gli ETF di Lyxor sono rinomati proprio per essere efficaci veicoli di investimento caratterizzati da un’esposizione trasparente, liquida e a basso costo all’indice di riferimento sottostante.
Tabella riassuntiva principali caratteristiche dell’EFT Lyxor S&P 500 UCITS ETF:
📄ISIN & Ticker: | LU0496786574 SPX |
⁉️Tipologia di ETF: | Indicizzato a replicazione sintetica unfunded |
💡Indice di Riferimento | S&P 500 |
💰Commissioni annue | 0,09% |
💻Dove comprare | eToro / Capital.com / Trade.com |
Si tratta di un fondo a replicazione sintetica unfunded lanciato nel 2010 e con sede a Lussemburgo. La politica dei dividendi, in questo caso, è a distribuzione con cadenza semestrale. I costi di gestione annua sono pari allo 0,09% mentre la volatilità annuale è pari al 14,09%, con un rischio di strategia principalmente sul lungo termine.
Il rendimento a un anno ha una media del 33,35%, incluso i dividendi, mentre i rendimenti periodici con caduta triennale raggiungono la cifra di 60,54%. Si tratta, infatti, di un fondo molto grande con un patrimonio pari a 3.806 mln EUR che permette di effettuare investimenti ampi con costi di gestione molto bassi.
Dal punto di vista geografico, è così scomposto:
- Stati Uniti: 99,23%
- Regno Unito: 0,59%
- Paesi Bassi: 0,14%
- Giappone: 0,04%
Vanguard S&P 500 UCITS ETF- (IE00B3XXRP09- VUSA)
Il Vanguard S&P 500 UCITS ETF è un fondo a gestione passiva gestito da Vanguard Group e con domicilio fiscale in Irlanda. Si tratta di un fondo di dimensioni molto grandi con un patrimonio di 26,917 mln EUR che replica in modo fedele l’andamento del paniere di 500 titoli dell’indice S&P 500. Considerata la mole del fondo, è facilmente intuibile l’ampiezza degli investimenti che consente di fare, a costi di gestione molto contenuti. Infatti, i costi di gestione annui sono pari allo 0,07%.
Tabella riassuntiva principali caratteristiche dell’ETF Vanguard S&P 500 UCITS:
📄ISIN & Ticker: | IE00B3XXRP09 VUSA |
⁉️Tipologia di ETF: | Indicizzato |
💡Indice di Riferimento | S&P 500 |
💰Commissioni annue | 0.07% |
💻Dove comprare | eToro / Capital.com / Trade.com |
Il sistema di replica in questo caso è fisica totale, quindi acquistando tutti gli asset sottostanti presenti nell’indice, mentre la politica dei dividendi è a distribuzione con cadenza trimestrale. Dalla sua fondazione nel 2012, il fondo ha subito mostrato un elevato livello di crescita con rendimenti medi annui attuali di circa il 33%. In quanto alle performances periodiche, invece, basandosi sui canonici 3 anni presi in riferimento fino ad ora, si toccano cifre pari al 59,45%.
Le aree geografiche toccate sono così distribuite:
- Stati Uniti: 96,72%;
- Irlanda: 1,68%;
- Altri: 1,60%.
Investire in ETF S&P 500: come fare?
Per provare a trarre il massimo dei vantaggi dalle performances di mercato degli ETF sopra citati, occorre scegliere la modalità di investimento adeguata a soddisfare le proprie esigenze di trading ma anche a sfruttare tutte le potenzialità dei titoli indicati. Sostanzialmente, il mondo del trading offre due principali modalità di accesso ai mercati:
- Trading online mediante piattaforme autorizzate che permettono di speculare sulle oscillazioni dei prezzi tramite strumenti derivati come i CFD;
- Investimenti tramite Banca.
Mentre fino a circa vent’anni fa, gli investimenti venivano effettuati prettamente in banca, con la diffusione del trading online un numero sempre maggiori di trader decide di affidarsi a quest’ultima opzione in quanto più pratica e conveniente. Le banche, infatti, non offrono strumenti adatti anche a piccoli investitori e richiedono dei costi di gestione più elevati. Le piattaforme di trading online, invece, hanno rivoluzionato il mondo degli investimenti rendendolo più accessibile, anche per investitori alle prime armi che non dispongono di un capitale elevato.
Queste piattaforme, infatti, mettono a disposizione degli utenti una serie di strumenti di misurazione finanziaria o didattici per permettere ai trader retail di effettuare tutte le operazioni di trading autonomamente e di alzare lentamente il proprio livello di esperienza. Per capire in modo pratico di cosa si tratta, si può aprire un conto demo presso eToro ottima piattaforma di negoziazione finanziaria.
Trading ETF S&P 500: migliori piattaforme e soluzioni consigliate
Migliori piattaforme per ETF S&P500 [CLASSIFICA]
TRADING
VANTAGGI:
- Trading Automatico
- Expert Advisor e Segnali
- Spreads bassi
- Social e CopyTrading
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VANTAGGI:
- Intelligenza Artificiale
- App Gratis
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- Formazione avanzata
Nella tabella è presente una lista dei migliori broker di trading online, i quali dispongono di tutte le autorizzazioni necessarie per poter esercitare. Tutti i broker sicuri, infatti, sono certificati dalle principali autorità internazionali in campo finanziario, come CySEC e CONSOB che regolamentano le attività di trading rispettivamente in territorio Europeo e in Italia. Tutti i broker inseriti nella tabella forniscono una vasta gamma di strumenti per investire in ETF S&P 500 in modo sicuro ed ottimale.
Tra queste, ce ne sono alcune particolarmente valide come ad esempio Capital.com: uno dei principali broker online in voga tra investitori esperti e non. Questa piattaforma, infatti, offre strumenti adatti a tutti i livelli e si impegna a seguire i trader nella loro formazione passo dopo passo. Uno dei suoi punti di forza, infatti, è l’area didattica ricca di materiale informativo e lezioni che partono da un livello base fino ad arrivare a quelli più elevati.
Un altra valida opzione è FP Markets che offre molte opzioni ai propri utenti, a partire dalla possibilità di aprire un conto dimostrativo gratuito per simulare strategie e investimenti prima di accedere ai mercati veri e propri e prepararsi al meglio agli investimenti e a quanto la piattaforma ha da offrire.
Una delle funzioni principali di questa piattaforma è la possibilità di generare segnali di trading che consentono agli utenti di entrare a mercato con migliori margini di sicurezza, grazie all’analisi tecnica direttamente sui grafici offerti dal broker.
Puoi conoscere l’intera proposta delle piattaforme sopracitate attraverso le nostre recensioni complete:
Comprare ETF S&P 500 con eToro
Il broker online che sicuramente propone dei servizi più esclusivi è eToro (sito ufficiale qui) che merita una menzione a parte e più approfondita grazie agli strumenti che mette a disposizione. Per investire in ETF S&P 500 con eToro, bisogna sapere che si possono intraprendere due diverse strade:
- Speculare sulle oscillazioni di prezzo tramite CFD;
- Comprare ETF reali.
Le due opzioni offrono due diverse modalità di accesso ai mercati in base alle strategie di trading che si vogliono effettuare. Per una strategia basata sul breve termine, ad esempio, si può optare per i CFD che sono particolarmente indicati per il day trading, mentre per il lungo termine si può optare per l’acquisto di ETF reali con accesso diretto ai mercati. In entrambi i casi, eToro offre dei costi leader di mercato che consentono di effettuare investimenti vantaggiosi con cifre modeste, a partire da 50 euro di deposito minimo. Inoltre, tutte le operazioni di trading effettuate su questa piattaforma sono a zero commissioni, richiedendo il pagamento solo dello spread.
Alcuni trader alle prime armi potrebbero sentirsi intimiditi da strumenti complessi come gli ETF, ma con eToro questo problema non si pone in quanto i suoi servizi sono adatti a tutte le tipologie di trader. Una funzione in particolare permette ai neofiti di ottenere risultati da professionisti: il Copy Trading. Si tratta di una particolare funzione offerta da eToro che permette di copiare automaticamente le operazioni di trading effettuate da un Top Investor selezionato. In questo modo sarà possibile ottenere ottimi risultati e accrescere le proprie conoscenze basandosi sulle strategie di investitori esperti.
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Leggi anche: Cos’è e come funziona il CopyTrader
Investire in ETF S&P 500 in Banca: Conviene?
Tornando alle opzioni per investire in ETF S&P 500, dopo aver visto dettagliatamente cosa ha da offrire il trading online, si può procedere con un approfondimento relativo all’acquisto di ETF S&P 500 direttamente in Banca. Chiaramente questa opzione esclude automaticamente la possibilità di poter speculare sui prezzi del fondo tramite CFD dato che questa è una prerogativa degli investimenti online. Pertanto, quando si parla di investire in ETF S&P in banca, ci si riferisce solo all’acquisto diretto di ETF reali.
Ciò implica che gli investimenti bancari risultino meno flessibili. Infatti, con i CFD è possibile puntare sia su un trend in rialzo che su un trend in ribasso beneficiando, quindi, anche di un periodo negativo dell’asset. acquistando ETF S&P in banca. invece, si potrà puntare solo sul rialzo dato che gli investimenti diretti si basano sulla crescita a lungo termine.
Inoltre, bisogna considerare anche dei costi di commissione più elevati che generalmente sono poco adatte ai trader retail, specie se alle prime armi. Gli intermediari finanziari bancari, infatti, spesso offrono commissioni variabili che, se applicate su posizioni nel lungo termine, possono influire sui piani di investimento. Al contrario, alcune banche propongono commissioni fisse che comunque si rivelano troppo elevate senza offrire un piano spesa/profitto adeguato.
Infine bisogna tenere conto anche delle tempistiche che sono più dilatate rispetto a quelle delle piattaforme di trading online. Trattandosi di istituti bancari, i metodi applicati sono più canonici e spesso richiedono la presenza in filiale o l’apertura di un deposito amministrato che implica il contatto diretto con i consulenti finanziari. Ciò risulta, chiaramente, meno conveniente in termini di tempo soprattutto per i trader che non hanno molto tempo da dedicare agli investimenti e preferiscono una modalità di accesso ai mercati più immediata.
Quindi, gli investitori più esperti o comunque legati a modalità di trading più classiche, troveranno i loro benefici ad affidare i propri investimenti alla propria banca, tuttavia, per i neofiti e i piccoli investitori, il trading online sarà certamente la scelta più indicata.
Analisi Tecnica ETF S&P 500
Investire in ETF S&P 500 tramite piattaforma di trading online, oltre a tutti i benefici descritti fino ad ora, ne offre uno fondamentale per effettuare investimenti vantaggiosi: l’analisi tecnica. Questa, infatti, consente di studiare i mercati in maniera approfondita e dettagliata per capirne a fondo i movimenti e quali sono le strategie migliori da adottare in ogni situazione. Su piattaforme di trading affidabili come eToro, infatti, sarà possibile accedere a grafici che permettono di individuare le oscillazioni dei prezzi e i momenti migliore per aprire una posizione.
In base ai propri obiettivi e alle strategie di trading adottate, si potrà scegliere se effettuare un’analisi tecnica sul breve, medio o lungo periodo impostando i time frame relativi ad ognuno di essi. Per l’analisi tecnica del Vanguard S&P 500 UCITS ETF sul lungo periodo, è stato impostato un time frame di un giorno per individuare i movimenti del fondo sui mercati nel corso dell’ultimo anno, al quale è stato applicato come indicatore una Media Mobile a 50 periodi per individuare la direzione del trend:
Il grafico mostra l’andamento stagionale dell’ETF Vanguard S&P 500 UCITS e mostra una tendenza rialzista lunga e progressiva, più o meno stabile a partire da marzo 2021. L’asset non si mostra particolarmente volatile se non per qualche breve oscillazione tra Maggio e Giugno seguite da una rapida ascesa verso il picco di prezzo massimo, toccato verso settembre.
A partire da ottobre, invece, sembra iniziare una fase laterale che stabilizza il prezzo sui livelli di rialzo segnati nel mese precedente. L’ETF, che replica fedelmente l’andamento dell’indice S&P 500, mostra un periodo particolarmente positivo per il settore, con ottime possibilità di investimento sia sul breve/medio termine che sul lungo termine.
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ETF S&P 500 Previsioni 2022/23
Alla luce di quanto detto fino ad ora e in base ai risultati delle analisi, è possibile effettuare delle previsioni sull’andamento futuro degli ETF S&P. Chiaramente, essendo dei prodotti finanziari legati ad un indice borsistico, le previsioni faranno riferimento all’andamento del titolo stesso che, allo stato attuale, sta mostrando delle performances di mercato molto promettenti.
In verità, secondo gli analisti, l’indice potrebbe chiudere l’anno con un rialzo del 14% arrivando a toccare una quota di 4300 punti. Un risultato decisamente positivo se si considera che lo stesso indice ha chiuso lo scorso anno con una quota di 3756 punti. Ma da cosa sono determinate queste prospettive così incoraggianti? Uno dei punti a favore è sicuramente legato alla nuova amministrazione di Biden che, in campo fiscale, sta portando dei risultati eccellenti. Si prospetta, infatti, una crescita del PIL degli Stati Uniti del 6,4% per il prossimo anno fiscale.
Il seguente grafico tratto dal conto dimostrativo gratis di eToro, mostra i livelli di rialzo previsti per il biennio 2022/2023: dopo il rialzo massimo segnato nel corso del secondo semestre del 2021, infatti, si prevede che il macro trend dell’ultimo anno potrebbe continuare permettendo all’indice di segnare nuove cifre da record.
Inoltre, la ripresa delle attività finanziarie dopo lo smacco dovuto alla crisi pandemica, ha portato una nuova sete di profitti nei grandi investitori istituzionali che hanno intensificato le loro attività di trading, soprattutto in settore azionario, gonfiando esponenzialmente il valore dei titoli. Quelli che maggiormente hanno beneficiato di ciò sono state le aziende a più alta capitalizzazione della Borsa Statunitense che sono quotate, appunto, sull’indice S&P 500.
Un’altra ragione di questa tendenza rialzista del settore è data dalla travolgente crescita del settore della Big Tech di cui fanno parte le più importante aziende presenti nel paniere di titoli del S&P 500. Tuttavia, bisogna soffermarsi su questo ultimo punto per sciogliere alcuni dubbi leciti a riguardo. Il rialzo improvviso e prepotente delle azioni del settore tecnologico, ha insinuato qualche preoccupazione in alcuni analisti di una nuova bolla tecnologica che potrebbe scoppiare in qualsiasi momento facendo precipitare le quotazioni dell’indice.
Nonostante la bolla non sia un’ipotesi da scartare completamente vista l’estrema imprevedibilità che caratterizza i mercati finanziari, molti analisti hanno ragione di pensare che non si tratti di una bolla ma di un settore che sta vivendo una crescita vertiginosa e rapida e che è destinato a dominare i mercati borsistici in futuro. Per questo motivo, le prospettive di crescita del S&P 500 sono più che positive sia nel medio che nel lungo termine e, naturalmente, anche quelle degli ETF ad esso correlati.
Investire in ETF S&P 500 Conviene? Vantaggi e svantaggi
Tenendo conto dei risultati delle analisi e delle previsioni degli analisti, sembra giusto e doveroso sciogliere un ultimo dubbio che sicuramente attanaglia la maggior parte dei lettori: Investire in ETF S&P 500 conviene?
Per rispondere in modo esaustivo a questa domanda, bisogna fare alcune premesse necessarie. Innanzitutto è importante sapere che effettuare delle previsioni di mercato attendibili al 100% è pressoché impossibile. Nel corso della guida, infatti, è stato più volte evidenziato che i mercati sono continuamente esposti a volubilità e cambiamenti improvvisi delle direzioni dei trend sono sempre dietro l’angolo. Per questo motivo è fondamentale, prima di ogni investimento, valutare tutti i rischi del caso e fissare le proprie strategie e i propri obiettivi tenendo conto sempre di questo.
Tuttavia, può comunque essere utile dare un’occhiata a quelli che sono i vantaggi e svantaggi di investire in ETF S&P 500 per una valutazione finale dei rischi e dei probabili benefici di questo investimento.
Vantaggi degli ETF S&P 500
Partendo dai vantaggi, bisogna valutare innanzitutto la natura stessa della composizione dell’indice nel quale rientrano le più importanti e proficue aziende del mercato statunitense. Questo significa che si tratta di ETF basati su un mercato solido con dei livelli di crescita altissimi. Se si dà un’occhiata al seguente grafico, infatti, si può notare la crescita esponenziale dei rendimenti dell’indice S&P 500 dal 1988 ad oggi:
Oltre ai punti di forza legati alla composizione dell’indice, è utile evidenziare anche quelli legati a strumenti come gli ETF e a come, facendo le giuste valutazione, investire nel mercato statunitense tramite ETF S&P 500 possa risultare vantaggioso sotto vari punti di vista. In primo luogo, la possibilità di diversificare il proprio portafoglio di investimenti dato dal fatto che l’indice comprende numerosi titoli legati a vari settori. Scegliere di investire in S&P 500 tramite ETF, offre l’opportunità di costruire un wallet diversificato, puntando su un solo paniere di titoli in un colpo solo.
Un altro punto a favore sono i costi di gestione: come è stato evidenziato anche nella presentazione dei migliori ETF S&P 500, i costi di gestione annui tendono a non superare il 15% permettendo di effettuare investimenti di grandi dimensioni a costi ridotti. Ciò li rende particolarmente abbordabili per tutte le tasche, specie i piccoli investitori che non dispongono di grosse cifre ma che vogliono effettuare investimenti consistenti.
Infine, si ricorda che comprare ETF S&P 500 può portare benefici notevoli sul lungo termine: oltre ai livelli di crescita particolarmente alti, infatti, l’indice è composto in maggioranza dalle più importanti aziende del settore tecnologico che nel giro di un decennio si prospetta che andranno a dominare i mercati finanziari diventando i titoli più quotati in assoluto. Da ciò si evince che si tratta di un investimento abbastanza allettante sul lungo termine.
Svantaggi degli ETF S&P 500
I principali svantaggi di comprare ETF S&P 500 sono legati ai margini di rischio. Gli ETF, infatti, sono considerati degli strumenti con un livello di rischio medio-alto legati all’elevata volatilità alla quale sono soggetti gli indici a cui gli ETF fanno riferimento. Questo implica che, se da un lato non si deve analizzare l’andamento dei singoli titoli, dall’altro si deve monitorare l’andamento dell’indice con una certa costanza e valutare con la massima precisione i momenti giusti per entrare nei mercati.
Un altro punto a sfavore di investire in ETF S&P 500 è che ci si espone al mercato di un solo paese. Anche questo elemento, quindi, mostra due facce diverse della medaglia: se da un lato, infatti, conviene investire nei più importanti titoli di una delle principali potenze mondiali, dall’altro bisogna considerare che se l’andamento economico degli Stati Uniti dovesse subire un crollo improvviso, ne risentirebbe automaticamente l’indice intero e, di conseguenza, il valore degli ETF correlati crollerebbe a picco. Chiaramente, anche in questo caso, occorre monitorare la direzione dei mercati e dell’economia statunitense in generale per poi valutare di conseguenza.
Presi in esame i pro e i contro elencati sopra, si possono comunque considerare gli ETF S&P 500 un ottimo investimento da inserire nel proprio portafoglio, valutando bene tutti i rischi del caso e le strategie giuste da adottare.
Investire in ETF S&P 500: Opinioni massimi esperti
Cosa pensano gli esperti degli ETF S&P 500? Conoscere le opinioni degli esperti del settore su un determinato prodotto finanziario, è un elemento che spesso viene trascurato ma che in realtà è molto importante ai fini degli investimenti. Si ricorda, infatti, che il trading è frutto di studi approfonditi e sfruttare le conoscenze dei massimi esperti può risultare un ottimo aiuto in fase di investimento.
Come detto sopra, S&P 500 è un indice molto grande e importante che include numerosi titoli ad alta capitalizzazione, per cui esistono davvero molti ETF che ne replicano l’andamento e il discorso a riguardo è veramente ampio. L’indice in questione, inoltre, è attivo sui mercati da circa un secolo e, dalla sua fondazione, ha mostrato una media di crescita annua del 10% e ciò ha sempre permesso ad analisti e investitori di guardarlo con un certo riguardo.
Come è ben noto, le performances del passato dicono molto su quelle future perché i mercati tendono ad avere un andamento ciclico e, quindi, gli esperti ritengono che i livelli di crescita di questo indice sono destinati a mantenere un andamento rialzista che potrebbe addirittura crescere. Il recente boom del settore tecnologico, infatti, fa ben sperare gli esperti sul futuro di questo indice che potrebbe registrare livelli massimi nel corso del prossimo biennio. Il rating degli analisti anche allo stato attuale dà risultati molto favorevoli sull’acquisto di ETF S&P 500:
Basandosi sull’opinione di 26 esperti, infatti, 13 sono propensi all’acquisto mentre solo 3 sono propensi alla vendita. I restanti 10 si mostrano un po’ titubanti con una votazione neutrale dovuta un po’ all’incertezza di una eventuale bolla tecnologica che potrebbe ribaltare la situazione da un momento all’altro. Tuttavia, l’opinione generale è positiva verso gli ETF S&P 500 sia per investimenti sul breve termine con CFD, sia per l’acquisto diretto sul lungo termine.
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Considerazioni finali
In definitiva, cosa si può dire degli ETF S&P 500? In base a quanto detto nel corso della guida, si tratta di un prodotto con delle potenzialità di crescita altissime che può permettere, anche ai piccoli investitori, di disporre di un paniere di titoli importanti a prezzi di trading davvero vantaggiosi. Tuttavia, ogni trader dovrà valutare in totale autonomia se questo strumento si adatta ai propri obiettivi di trading e qual è la strategia migliore da adottare per bilanciare al meglio il livello di rischio e profitto.
Nella guida sono stati forniti tutti gli strumenti necessari per poter prendere questa decisione in maniera coscienziosa effettuando una scelta accurata degli ETF S&P 500 migliori in cui investire e della strategia più adatta alla situazione. Inoltre, gli strumenti forniti dalle migliori piattaforme di trading online elencate in questa guida, potrebbero fornire un ulteriore aiuto ai trader durante i loro investimenti sfruttando al massimo tutti gli strumenti di analisi a disposizione.
FAQ ETF S&P 500: Domande e Risposte frequenti
Cosa sono gli ETF S&P 500?
Gli ETF S&P 500 sono gli ETF legati all’indice S&P 500 che contiene le aziende statunitensi a più alta capitalizzazione di competendo direttamente con il NASDAQ.
Come investire in ETF S&P 500?
Per investire in ETF S&P 500 è possibile optare per investimenti diretti in banca o per investimenti con CFD tramite piattaforme di trading online certificate. Nel primo caso, i costi sono elevati e gli strumenti forniti ridotti, pertanto, affidarsi ai migliori broker online è la scelta più sicura e vantaggiosa.
Quali sono gli ETF S&P 500 migliori?
All’indice S&P 500 sono legati numerosi ETF, ma quelli che al momento risultano essere i più vantaggiosi sono quelli che hanno registrato i rendimenti più alti nell’ultimo triennio e sono elencati in questa guida.