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ETF Natural Gas

Gli ETF sul gas naturale (o natural gas, come è più propriamente chiamato sui mercati finanziari), possono essere una buona strada per investire sul noto combustibile, anche per piccoli investitori.

Potrebbero essere tenuti sempre in considerazione da chi vuole allargare gli orizzonti del suo portafoglio di investimento e vuole un sistema pratico, rapido e scambiabile in borsa per investire sul gas naturale.

Parleremo anche della convenienza di investire tramite ETF su questa specifica materia prima, anche tenendo conto di quelle che possono essere le alternative offerte dai broker che propongono CFD sul natural gas.

Individueremo insieme anche i migliori ETF sul natural gas, scegliendo tra i moltissimi titoli di questo settore, che possono comunque avere differenze molto importanti per chi investe. Non tutti gli ETF sul gas naturale sono uguali e non tutti i prodotti che possiamo trovare, anche sui migliori mercati, possono essere degni in ugual modo di esser inseriti in qualunque portafoglio.

ETF Natural Gas  – Principali caratteristiche:

Cosa sono:Exchange Traded Fund sul commercio del Gas Naturale
Rischi:Alta volatilità / Rischio di cambio / Pochi Paesi produttori
🥇Migliori:Wisdomtree Natural Gas / US Natural Gas Fund LP
💡Dove investire:Migliori piattaforme per ETF Natural Gas
🤔Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
ETF Natural Gas Migliori – La nostra tabella di riepilogo

ETF Natural Gas: tipologie

Ci sono molti ETF Natural Gas sul mercato, che dovremo selezionare in base a criteri fondamentali per scegliere quelli più interessanti da inserire in un portafoglio.

In primo luogo val la pena di sottolineare che non esiste una situazione come nel petrolio, dove le materie prime in realtà sono due, WTI e Brent. Il gas naturale è completamente fungibile, cosa che appunto presenta un quadro maggiormente semplice per chi investe.

Ci sono però differenze molto importanti per chiunque voglia investire in ETF sul gas:

  • ETF armonizzati e non armonizzati: con i primi che sono quelli gestiti in ambito UE, e i secondi che invece sono quelli che seguono regole di altre giurisdizioni.

La differenza principale è sotto il profilo fiscale e grosso modo interessante soltanto per chi ha gestioni particolarmente complesse del proprio portafoglio.

  • ETF sul gas con leva e senza leva: altra distinzione importantissima, dato che molti ETF si preoccupano appunto non solo di replicare l’andamento del prezzo del Gas Naturale, ma di moltiplicarlo.

Questo permette, in stile CFD, di avere degli asset che rappresentano un andamento moltiplicato e dunque una maggiore volatilità su di una materia prima già grandemente volatile. Le leve inoltre, al contrario di quello che offrono i broker CFD, non sono modulari. Una volta scelto un ETF sul Gas con leva, non potremo decidere di rimuovere la leva.

Cosa che ad esempio si può fare quando si investe con broker come IQ Option (qui per il sito ufficiale), broker che permettono di impostare la leva che si preferisce, senza necessariamente accontentarsi delle leve pre-scelte dagli ETF.

  • Divisa: anche per quanto concerne il Gas Naturale, possiamo avere ETF denominati in Euro o in dollari.

Val la pena di ricordare che quelli in Euro incorporano comunque un rischio di cambio, perché la valuta internazionale per le materie prime rimane pur sempre il dollaro. Un passaggio in meno però per chi sceglie gli ETF sul gas quotati in Euro. Cosa che può essere in alcune circostanze molto conveniente, ma non di grande effetto sul grosso degli investitori medi e piccoli.

Migliori ETF Natural Gas: Su quali investire? Classifica 2021

Sul mercato si possono trovare diversi ETF Natural Gas di qualità: tuttavia non tutti sono dello stesso grado di interesse per chi dovesse investire. Sceglieremo come sempre partendo da posizioni equidistanti e inserendo nella nostra lista soltanto quelli che rispettano determinate caratteristiche.

Trattandosi anche in questo caso di un ETF che ha come sottostante una materia prima, il fattore più importante rimane la liquidità, accompagnata dai costi di gestione.

Wisdomtree Natural Gas

ISIN: GB00B15KY104 Valuta di base: USD Commissioni di gestione: 0,54% Replica: sintetica

Wisdomtree Natural Gas è uno degli ETF (in realtà un ETC) maggiormente scambiati sulle borse internazionali.

È un ETF con una buona liquida, che replica il Dow Jones-UBS Natural Gas Subindex e che offre quote di prezzo accessibile. Basta dunque poco per utilizzare questo ETF all’interno di un portafoglio, con commissioni che sono in linea con quelle dei prodotti di qualità che replicano l’andamento delle materie prime.

È un prodotto senza leva, cosa che riteniamo essere assolutamente indicata per un prodotto, il gas naturale, che deve essere considerato come estremamente volatile.

US Natural Gas Fund LP

ISIN: US9123183009 Valuta di base: USD Commissioni di gestioneReplica: sintetica

US Natural Gas Fund è il fondo più importante a livello mondiale per quanto concerne la replica, tramite ETF, del Gas Naturale. Un prodotto molto liquido, dato che appunto è quello che muove i volumi più importanti a livello mondiale.

Non è un ETF Armonizzato, motivo per il quale sarà necessario valutare se e come gestire la cosa sotto il piano fiscale, dato che gli ETF Non Armonizzati non possono essere portati in alcun modo in conteggio con gli investimenti di altro tipo. Uno dei vantaggi di questo specifico ETF sul Gas Naturale è che può essere negoziato su eToro, anche in demo e che dunque può essere gestito anche tramite contratti CFD.

Alternative agli ETF per investire in gas naturale

Ci sono ottime alternative agli ETF e ETC se quello che interessa è investire in gas naturale. In realtà spesso i CFD possono offrire un’ottima alternativa. Partiamo dai punti forti degli ETF, per capire se e come i broker per fare trading, con i loro contratti, possono offrirci dei vantaggi altrettanto interessanti.

Possiamo scegliere un ETF principalmente per i seguenti motivi:

  • Sono quotati sui mercati regolamentati:

Il che vuol dire che puoi scambiare le quote del tuo ETF in borsa, come se si trattasse di qualunque altro titolo. Si tratta del vantaggio di base degli ETF, che nessun tipo di fondo è in grado di replicare.

Questo vantaggio si ripercuote anche con la facilità di accesso estrema che possiamo avere nel negoziare ETF Gas Naturale con il nostro deposito titoli in banca.

  • Costi di gestione ridotti

I fondi ETF sono molto popolari perché hanno una replica praticamente automatica, cosa che fa abbassare, e di molto, i costi di gestione. Questo vantaggio è visibile principalmente quando questo tipo di prodotti vengono messi a confronto con quanto viene offerto dai fondi comuni di investimento.

Vantaggi sicuramente importanti, ma cosa offrono i CFD di contro? Ricordiamoci che, come detto poco sopra, in realtà possiamo investire sul gas naturale anche direttamente con i contratti per differenza – tipo quelli offerti da IQ Option (qui per il sito ufficiale).

I CFD sono sicuramente una delle alternative migliori che abbiamo effettivamente a disposizione per investire in questo tipo di prodotti, ovvero le materie prime, perché:

  • Investimento frazionabile

Non c’è assolutamente necessità di andare ad acquistare un’intera quota o un intero contratto. Si può scegliere in qualunque momento quanto investire, anche pochi euro.

  • Commissioni zero, si paga soltanto lo spread

Gli ETF sono noti ed apprezzati principalmente perché in grado di far fare trading con costi di commissione e gestione molto bassi. I migliori broker CFD rilanciano, perché tutti offrono commissioni fisse zero, ritirando soltanto piccole percentuali come lo spread tra acquisto e vendita e la commissione overnight.

Cosa che si può fare anche con FP Markets (qui per il conto a costo zero), broker di assoluto spessore che offre sia ETF sia CFD sul gas naturale.

Investire in ETF Gas Naturale è rischioso?

Gli ETF Natural Gas replicano una materia prima molto volatile e sono pertanto molto rischiosi.

Il grosso dei prodotti di questo tipo ha infatti un indice sintetico di rischio di 6 su 7, tra i più alti. Siamo poi di fronte ad una categoria intera di asset che è da sempre tra le maggiormente rischiose sia sul breve che sul lungo periodo.

Tra le problematiche a livello di rischio che devono essere sempre tenute in debita considerazione troviamo:

  • Volatilità estrema: anche su orizzonti temporali molto brevi, gli ETF natural gas possono perdere o guadagnare molto valore.

Questo si traduce nella possibilità – soprattutto con i prodotti con leva finanziaria incorporata – di perdere molto o guadagnare molto nel giro anche di poche ore.

Questione che deve necessariamente informare qualunque tipo di decisione di inclusione di questo titolo all’interno di portafogli a basso rischio.

  • Rischio di cambio: anche il gas naturale è trattato generalmente in dollari USA. Questo vuol dire che esiste un rischio di cambio di cui si deve tenere conto.

Rischio di cambio che è presente, si badi bene, anche quando l’ETF gas naturale che viene scambiato è in realtà denominato in Euro.

  • Russia, Iran e pochi altri paesi: la produzione di gas naturale è concentrata in paesi magari stabili politicamente, ma che emergenti o comunque con economie basate sulle attività estrattive.

In aggiunta i paesi che estraggono in genere gas non sono allineati alle forze del mondo maggiormente sviluppato sotto il profilo economico e spesso il gas viene utilizzato, da ambo le parti, come strumento politico e non solo economico.

Fonte assoluta di preoccupazione almeno tra i piccoli investitori che fanno appunto trading o investimenti sul gas naturale in generale, e in particolare sugli ETF.

I rischi sopracitati possono essere tollerati in contesti di investimenti diversificati, scegliendo possibilmente da broker forniti di titoli e che permettano di scegliere per la composizione del proprio portafoglio anche tanti altri tipi di titoli per comparto e per provenienza.

Come comprare ETF Gas Naturale

Gli ETF Natural gas si comprano o tramite deposito titoli bancario, oppure tramite broker CFD: non esistono ad oggi altri canali per entrare in possesso di questa specifica categoria di titoli.

Investire in ETF Natural Gas tramite la banca

Si può investire in ETF Natural Gas con la banca, tramite un deposito titoli. Questo è il metodo classico, quello che la maggior parte degli italiani utilizza per fare trading.

PRO per chi sceglie la banca

  • Unica soluzione per risparmio e investimento, per il conto corrente e per i principali pagamenti;
  • Accesso a mercati regolamentati, come Piazza Affari per la scelta degli ETF, anche sul natural gas;
  • Servizi di investimento gestiti e avanzati, da poter accompagnare all’investimento su questi ETF.

Contro per chi sceglie la banca

  • Costi alti alle alternative che sono a disposizione di chi vuole orientarsi verso altri tipi di prodotti.
  • Piattaforme di trading spesso antiquate e non adatte a chi deve gestire dei portafogli complessi.

Investire in ETF Gas Naturale CFD

I broker CFD sono una valida alternativa per investire sugli ETF natural gas, nonché su molti altri titoli. Tutti i migliori broker per fare trading online sono in grado di offrire o ETF su questa commodity, oppure accesso diretto ai contratti che li rappresentano.

PRO DEI BROKER CFD

  • Investiamo quanto vogliamo: possiamo scegliere, tramite broker specifici, anche di investire soltanto 10 euro, o comunque partire da poche centinaia di euro di investimento.

Con IQ Option investiamo anche con 1 solo euro per posizione, il che vuol dire poter distribuire le esposizioni anche su tanti prodotti con pochi capitali.

  • Piattaforme di investimento: sono sempre più evolute di quelle che vengono proposte dalle banche.

Una delle migliori piattaforme, MetaTrader, è offerta da FP Markets anche in demo ed è tra le migliori anche secondo le opinioni prevalenti degli specialisti.

  • Leva: si può modulare liberamente, senza doversi accontentare di quanto viene offerto da alcuni ETF.

Ripetiamo però che la scelta di inserire leva finanziaria negli investimenti sul Gas Naturale non è una buona idea, a meno che non si abbia un profilo di rischio molto elevato.

Se dovessimo individuare una problematica legata ai CFD sono le commissioni, sia quelle in forma di spread, sia quelle overnight. Commissioni che comunque sono competitive con quelle proposte dalle banche.

Leggi anche: Classifica dei migliori broker ETF

Piattaforme per ETF Natural Gas

Migliori piattaforme per investire in ETF Natural Gas [CLASSIFICA]

TRADING

Voto: 10/10

Tipo: CFD / DMA

Licenze: CYSEC / CONSOB

Demo: 50.000€

VANTAGGI:

  1. Trading Algoritmic
  2. Spreads da 0.1
  3. Copytrading
  4. Segnali operativi
TRADING

Voto: 10/10

Tipo: CFD / DMA

Licenze: FCA / CYSEC / ASIC

Demo: 100.000$

VANTAGGI:

  1. Copia Trader Migliori
  2. App Gratis
  3. Portafogli gestiti
  4. Azioni pure a 0 spese
TRADING

Voto: 9,9/10

Tipo: STP / DMA

Licenze: FCA / CYSEC / ASIC

Demo: 100.000$

VANTAGGI:

  1. Trading Automatico
  2. Expert Advisor e Segnali
  3. Spreads bassi
  4. Social e CopyTrading
TRADING

Voto: 9,5/10

Tipo: CFD / DMA

Licenze: FCA / CYSEC

Demo: 100.000$

VANTAGGI:

  1. Segnali gratuiti
  2. MetaTrader 4
  3. Live Coaching
  4. Azioni reali DMA
TRADING

Voto: 9,9/10

Tipo: Market Maker CFD

Licenze: FCA / CYSEC

Demo: Illimitato

VANTAGGI:

  1. Intelligenza Artificiale
  2. App Gratis
  3. Zero commissioni
  4. Formazione avanzata

Conviene investire in ETF Gas Naturale?

Dipende dal nostro profilo di investimento e di rischio. Non esistono titoli ETF Gas Naturale adatti a tutti, e il problema in questo caso è assolutamente amplificato dal fatto che il sottostante non è dei più stabili.

Chi dovrebbe investire in servizi di questo tipo?

  • Chi ha una grandissima propensione al rischio o vuole rendere maggiormente rischioso un portafoglio altrimenti piatto.

Chi vuole investire su prodotti molto tranquilli e aggiungere un po’ di brio all’investimento, può scegliere un ETF Gas Naturale.

  • Trading intraday: ovvero chi sceglie di voler fare trading aprendo e chiudendo posizioni più volte al giorno.

Perché una materia prima così volatile può essere di buon rendimento anche per chi attende poche ore prima di disfarsi di un investimento.

Chi corrisponde a questo specifico identikit può sicuramente andare a investire scegliendo un conto trading online demo – che permette di investire con capitale virtuale e dunque con tutta la possibilità di correre rischi, senza perdere nulla.

Puoi aprirne subito uno gratis qui.

Quotazione e grafico degli ETF Gas Naturale

La quotazione degli ETF sul Gas Naturale corrisponde a quella della materia prima sottostante e quindi non c’è bisogno di accapigliarsi su determinati grafici per capire se e quando intervenire in questo mercato.

Gli ETF sono a replica particolarmente accurata ed è raro, se non si dovessero scegliere ETF in short selling oppure con replica con leva, che ci siano discrepanze fondamentali tra il prezzo del gas naturale sui mercati e i relativi ETF.

Grafico Natural Gas
Il grafico delle quotazioni attuali del Natural Gas

Quando si analizza il grafico di una materia prima, rimane fondamentale far tesoro di conoscenze comuni come l’effetto contango, per il quale è interessante guardare i grafici dei future sul gas naturale a più breve scadenza.

Futures Natural Gas
Il grafico dei futures sul gas naturale a più breve scadenza

Considerazioni finali

Gli ETF Gas Naturale sono dei prodotti particolari e sicuramente non adatti per il grande pubblico. Chi vuole investire su questo specifico prodotto deve necessariamente tenere conto delle problematiche collegate a questo tipo di investimenti, problematiche che vanno analizzate e comprese e poi mitigate con strategie adeguate di investimento.

Questa guida è un punto di partenza per imparare a comprendere questo tipo di strumenti, che hanno caratteristiche simili a tutti gli ETF che si basano sulle materie prime.

La valutazione dell'autore

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