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Piano di Trading

Che cos’è un piano di trading? Può essere utile per un investitore principiante? Il trading online è un business e come tale andrebbe considerato se si desidera effettuare delle operazioni con alte percentuali di successo. Infatti, come un imprenditore o una società hanno bisogno di un business plan per iniziare la propria attività, così un trader, al di là della sua esperienza, ha bisogno di costruirsi un piano di trading.

Andare a leggere un libro che tratta di investimenti, oppure acquistare un pacchetto di lezioni sugli investimenti online non è un piano di trading. Si tratta di un ottimo modo per sbagliare nelle proprie operazioni e condurre strategie improvvisate. 

Alla base del successo del trading, come in ogni campo, c’è la preparazione. Stabilire un buon piano operativo può cambiare la propria esperienza di investimento. I trader professionisti seguono sempre un piano stabilito in anticipo alla lettera, mentre coloro che sono alle prime armi spesso operano sotto l’effetto dell’entusiasmo o dall’ansia, portando a numerosi problemi perché si sono fatti guidare dall’emozione.  

Generalmente, un buon piano di trading deve poter indicare: 

  • Obiettivi;
  • Rischi;
  • Strategie.

Piano di Trading – Riepilogo:

Chi elabora un piano di trading:Tutte le tipologie di investitore
🤔Strategie consigliate:Day trading / buy and hold
💼Su quali tipi di mercati può essere usato:Tutti i mercati
💵Quanto costa:Non presenta costi diretti
💰Guadagni:Sì, a patto di seguirlo e di elaborarlo con attenzione
🖥️Servizi consigliati:Migliori piattaforme per un piano di trading
👍Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
  Principali caratteristiche di un Piano di Trading

Cos’è un piano di trading?

Quando si parla di piano di trading si vuole intendere un progetto in più punti che viene attuato da un investitore per poter effettuare investimenti di successo. Può essere visto come un piano estensivo per tutte le proprie attività di trader all’interno di una piattaforma di investimento.

Tra le sue diverse utilità, per esempio, vi è quella che permette di aiutare a ridurre la percentuale di rischio di una determinata operazione perché va ad eliminare diverse decisioni superflue e dettate dall’ansia di guadagnare velocemente. Riuscire ad elaborare un buon piano di trading non è strettamente necessario per poter condurre un’operazione, ma se ne consiglia caldamente l’uso perché il più delle volte può salvare un investimento. 

Cos'è un Piano di Trading
Cos’è un Piano di TradingGuida completa e consigli pratici

Ad esempio, nel caso dovesse succedere qualche imprevisto sul mercato, ed è qualcosa che succede più spesso di quanto uno possa pensare, visto che i mercati sono per definizione instabili e mutevoli, un buon piano di trading darebbe la possibilità di reagire efficacemente. Diversamente, quando avviene un evento inaspettato ci si farebbe prendere dal panico e un trader sarebbe in preda alle proprie emozioni, che per definizione non sono razionali. Elaborare un piano efficiente garantisce il più delle volte di essere preparati alla maggior parte delle eventualità che avvengono sui mercati finanziari, impedendo di prendere decisioni affrettate. 

Alcuni punti costitutivi di un valido piano di trading sono: 

  • Quali sono gli asset su cui investire;
  • Quali setup prendere;
  • Che tipologia di strumenti ed indicatore si vogliono utilizzare;
  • La posizione dello stop loss;
  • Qual è la dimensione della propria posizione; 
  • La composizione del proprio portafoglio. 

Non esiste un unico piano di trading, infatti, alcuni possono essere poco elaborati contenendo solamente delle linee guida generali da seguire, mentre altri possono andare a prevedere il comportamento da attuare per ogni minimo dettaglio. 

Come fare un Piano di Trading affidabile e sicuro

La fase di elaborazione del proprio piano di trading è fondamentale per poter effettuare future operazioni con alte percentuali di successo e con la capacità di reagire prontamente agli eventuali imprevisti di mercato. Bisogna subito affermare che non esiste uno schema valido universalmente per poterlo delineare, ma esistono una serie di punti, o regole, che possono essere adoperate per formularlo al meglio in base alle proprie esigenze di trader. 

Com'è composto un Piano di Trading
Com’è composto un Piano di Trading e come realizzarlo

Alcune delle regole basi che si possono seguire per elaborare un piano di trading personale sono:

  • Conoscere i mercati e le loro regole;
  • Avere in mente i propri obiettivi;
  • Definire in quanto tempo si vogliono raggiungere i profitti desiderati;
  • Quantificare il capitale necessario;
  • Scegliere con quali strumenti operare.

Nei prossimi paragrafi saranno trattate alcune di queste regole e altri suggerimenti. In questo modo i lettori avranno la capacità di elaborare autonomamente i propri piani di trading e di metterli subito alla prova, magari adoperando prima un conto demo come quello fornito dalle migliori piattaforme di trading online.

Conoscere il proprio livello di rischio

Impostare il proprio livello di rischio è fondamentale. Infatti, andare a stabilire quanto si è disposti a perdere per ogni operazione aperta prima di chiuderle è un buon modo per iniziare a redarre il proprio piano di investimento. 

Ogni trader ha delle capacità economiche ed obiettivi diversi, quindi, non è detto che il rischio che un trader è disposto a correre sia lo stesso di un altro. Un consiglio che si vuole dare è quello di non andare a rischiare più del 5% del proprio capitale investito in un’operazione. Nel caso si fosse un investitore che attua strategie di day trading o molte operazioni giornaliere (il tema sarà trattato più avanti) si consiglia di non rischiare oltre l’1%-2% dei soldi immessi in un investimento.

Il trading online, bisogna sempre sottolinearlo, è un’attività ad alto rischio, per questo si consiglia di tenere a mente che ogni buon piano di investimento deve tener conto le eventuali perdite e queste molto spesso rappresenteranno il 50% delle proprie operazioni. Per ottenere degli eventuali profitti, quindi, si dovrebbero impostare degli obiettivi di molto superiori agli eventuali rischi corsi. 

Stabilire gli obiettivi

Parlando degli obiettivi da inserire in un piano di trading, questi dovrebbero superare i rischi che si correrebbero di 1,5 o 2 volte. Questi obiettivi, però, dovrebbero essere realistici altrimenti saranno complicati da poter raggiungere. Stabilirli, permette di avere un “faro” verso cui puntare e di avere le capacità per poter monitorare i progressi e la motivazione necessaria a raggiungere i risultati sperati. 

In un piano di trading, si possono andare a definire gli obiettivi in termini di crescita personale come trader e non solo obiettivi di natura economica. Infatti, avendo l’obiettivo di diventare un trader esperto, per esempio, i profitti arriveranno sicuramente in futuro. Si possono andare ad elaborare degli obiettivi diversi per diversi archi temporali:

  • Quali sono i propri obiettivi annuali di investimento? Questa è una domanda da cui si può partire per stabilire i risultati che si vogliono raggiungere. È necessario, quindi, pensare in termini di competenze e conoscenze che si desiderano acquisire da qui all’anno prossimo; 
  • Come devono essere gli obiettivi mensili? Definire questa tipologia di traguardo permette di elaborare un piano sul medio termine e di stabilire come questi saranno raggiunti;
  • Quali sono gli obiettivi settimanali? Devono essere obiettivi realistici che possono essere raggiunti di settimana in settimana e che permettono di accrescere le proprie conoscenze sul trading;
  • Che obiettivi giornalieri avere? Giorno per giorno, è necessario stabilire un obiettivo che vada a guidare la propria strategia. Non per forza deve essere di natura economica. Possono essere inclusi altri fattori che andrebbero a misurare i propri progressi raggiunti. 

Impostare la strategia operativa

Stabiliti i propri obiettivi sul lungo, medio e breve termine, si consiglia di impostare la propria strategia operativa per raggiungerli. Questa non è altro che la serie di fattori che andranno a determinare quando si entrerà sul mercato e quando uscirne, impedendo al trader di essere mosso dal fato o dalle proprie emozioni. 

Nel corso della guida verranno descritte le principali strategie di trading adottate dagli investitori che possono essere incluse nel proprio piano di investimento. Un buon modo per testare la validità di una strategia operativa è quello di fare pratica attraverso un conto demo. Questo, infatti, dà la possibilità di affinare il proprio piano di trading senza correre il rischio di subire eventuali perdite. Tutte le piattaforme che sono state elencate nel corso di questo articolo mettono a disposizione dei propri utenti e in maniera gratuita la possibilità di aprire un conto demo.  

Creare una watchlist

Per un investitore non è ragionevole tentare di seguire tutti i titoli e asset presenti sulla piattaforma di trading adoperata e ne risentirebbe la propria tenuta mentale. Proprio per questo quando si elabora un piano di trading è molto utile stabilire sin da subito quali sono gli strumenti finanziari di proprio interesse che potrebbero essere inseriti in una watchlist personale. 

È preferibile tenere sotto controllo pochi titoli di qualità piuttosto che seguirne tanti senza avere una conoscenza approfondita di ognuno. Inoltre, creando una watchlist abbastanza ristretta si potranno condurre analisi tecniche e fondamentali di maggior pregio e che darebbero delle informazioni più valide per le proprie operazioni. 

Tenere un diario di trading 

Tenere un diario di trading è molto importante per il successo del proprio piano di investimento. Infatti, un trader dovrebbe avere un registro dove può controllare all’occorrenza quali sono state le transazioni effettuate e annotare il loro successo, fallimento o evoluzione nel corso del tempo. 

Si tratta di uno strumento utile per poter avere sempre sotto controllo la situazione ed avere una visione complessiva di come sta procedendo la propria carriera di trader. Inoltre, andando a segnare gli errori che sono stati commessi è possibile migliorarli andando ad analizzarli dettagliatamente in un secondo momento. 

Piano Trading- L'importanza di un diario di trading
Tenere un Piano di Trading

Tenere un diario di trading dà la possibilità di gestire in maniera più oculata i propri capitali perché si avrà piena coscienza di quali sono state le entrate e le uscite nel corso della propria carriera di investitore e di sottolineare quali sono i punti di forza e debolezze personali che sono state riscontrate durante la propria attività. Si tratta di un fedele compagno di viaggio che non può che migliorare la qualità dei propri investimenti e mostrare il raggiungimento degli obiettivi che sono stati impostati su base giornaliera, mensile e annuale. 

Piano di Trading: Migliori piattaforme consigliate

Migliori piattaforme dove seguire un piano di trading [CLASSIFICA 2022]

TRADING

Voto: 10/10

Tipo: CFD / DMA

Licenze: CYSEC / CONSOB

Demo: 50.000€

VANTAGGI:

  1. Trading Algoritmic
  2. Spreads da 0.1
  3. Copytrading
  4. Segnali operativi
TRADING

Voto: 10/10

Tipo: CFD / DMA

Licenze: FCA / CYSEC / ASIC

Demo: 100.000$

VANTAGGI:

  1. Copia Trader Migliori
  2. App Gratis
  3. Portafogli gestiti
  4. Azioni pure a 0 spese
TRADING

Voto: 9,9/10

Tipo: STP / DMA

Licenze: FCA / CYSEC / ASIC

Demo: 100.000$

VANTAGGI:

  1. Trading Automatico
  2. Expert Advisor e Segnali
  3. Spreads bassi
  4. Social e CopyTrading
TRADING

Voto: 9,5/10

Tipo: CFD / DMA

Licenze: FCA / CYSEC

Demo: 100.000$

VANTAGGI:

  1. Segnali gratuiti
  2. MetaTrader 4
  3. Live Coaching
  4. Azioni reali DMA
TRADING

Voto: 9,9/10

Tipo: Market Maker CFD

Licenze: FCA / CYSEC

Demo: Illimitato

VANTAGGI:

  1. Intelligenza Artificiale
  2. App Gratis
  3. Zero commissioni
  4. Formazione avanzata

Dopo aver stabilito un buon piano di trading, per poterlo seguire al meglio è necessario rivolgersi ad un intermediario finanziario affidabile e sicuro. Sotto questo punto di vista, nella tabella soprastante sono stati elencati alcuni dei migliori broker online per poterlo fare in piena autonomia e per seguire il proprio piano senza intoppi superflui.

La sicurezza è molto importante perché anche se si elabora un piano efficace ma si adoperano piattaforme non autorizzate si rischia di mandare in fumo le eventuali possibilità di profitto. Tutti i broker elencati sopra sono in possesso delle certificazioni necessarie per operare legalmente sul territorio italiano ed europeo, fornite da autorità di controllo come CySEC e CONSOB. Essere iscritte alle loro liste garantisce agli utenti che li adoperano di non incorrere in eventuali truffe a danno dei propri capitali. Si possono sottolineare alcune di queste piattaforme per fornire maggior chiarezza ai lettori.

Per esempio, il broker Capital.com (qui per il sito ufficiale) è una piattaforma autorizzata e che offre una serie di strumenti particolarmente indicati per i traders che vogliono seguire il proprio piano di trading punto per punto. Si tratta, non a caso, di una delle piattaforme più adoperate da coloro che si sono avvicinati al trading da poco tempo, per via della facilità con cui si può utilizzare la piattaforma e per i suoi prezzi molto convenienti. Infatti, sotto quest’ultimo aspetto bisogna rilevare come Capital.com non applica commissioni e l’unica cifra che si andrà a pagare sarà lo spread.  

I traders più esperti che desiderano rendere pratico il proprio piano di trading dovrebbero dare un occhio al broker FP Markets (clicca qui per il sito ufficiale). Questo è un broker completo indicato per gli utenti avanzati per gli strumenti che mette a disposizione, ma presenta un’interfaccia di facile utilizzo anche per i neofiti del trading.

Le piattaforme di trading messe a disposizione sono MetaTrader e IRESS Platform. Queste risultano abbastanza complesse da adoperare ma sono complete e permettono di seguire un piano di trading al meglio. Con un listino di asset molto vario, chi desidera testare le qualità di questo broker può aprire un conto demo gratuito con cui testare i propri piani senza avere il rischio di eventuali perdite sui propri capitali reali. 

Come fare un Piano di Trading con eToro

Dopo aver elaborato il proprio piano di trading è necessario seguirlo passo per passo e grazie ad una piattaforma adatta. Per questo è necessario dedicare due parole all’offerta numero uno per quanto riguarda i broker online, ossia eToro (visita il sito ufficiale). Si tratta della piattaforma più utilizzata dagli investitori, con un bacino d’utenza superiore ai 35 milioni di clienti. Questi sono stati attratti dall’interfaccia del broker, dalla sua convenienza e dagli strumenti esclusivi che mette a disposizione. Sono due, in particolare, gli strumenti più amati dai traders: il Social trading e il Copy Trading.

eToro: un eccellente broker per attuare piani di trading
eToro: un eccellente broker per attuare piani di trading

Il Social trading permette di utilizzare il broker come se fosse un social network. Infatti, ogni nuovo utente appena entrato verrà fornito di un profilo da cui potrà pubblicare i propri pareri riguardanti gli asset disponibili sulla piattaforma o condividere consigli e seguire quelli dei più esperti. Il Copy Trading, invece, è uno strumento che dà la possibilità di copiare alla lettera ed in automatico le operazioni condotte dai Top Investor presenti su eToro.

In questo modo si potranno semplificare alcuni passaggi del proprio piano di trading e gli investitori alle prime armi potranno iniziare a guadagnare degli eventuali profitti con maggiore facilità. Per testare le qualità di eToro è possibile aprire un conto demo gratuito. Questo potrà essere utilizzato per tutto il tempo che si ritiene necessario e nel caso si voglia aprire un conto reale il deposito minimo richiesto è di soli 50 euro. Inoltre, eToro non presenta commissioni ma fa pagare solamente lo spread, tra i più bassi di mercato.

Piano di trading: Vantaggi e benefici

Seguire un piano di trading elaborato con cognizione di causa può portare ad un trader diversi benefici. Alcuni di questi, per dare un’idea più chiara, sono:

  • Evitare lo stress: se si elabora e si segue un buon piano è possibile rendere l’attività di trading qualcosa di più rilassante, senza doversi stressare quando si conduce un’operazione. Il mondo della finanza è già dinamico e impattante a livello emotivo di per sé, meglio essere preparati psicologicamente;
  • Prevenire scelte irrazionali: gli investitori che operano sui mercati senza un piano sono in balia delle proprie emozioni e il più delle volte, al minimo imprevisto, iniziano a cambiare la propria strategia o peggio, andando spesso a perdere il proprio investimento;
  • Riduce le operazioni sbagliate: un piano di trading è un progetto elaborato razionalmente e già questo permette di ridurre il tuo profilo di rischio sul lungo periodo;
  • Disciplina: con un piano di trading si andrà a seguire uno schema, una routine di trading che permetterà all’investitore di essere sempre sul pezzo e non abbassare la guardia;
  • Uscire dalla propria zona di comfort: spesso i principianti di fronte alla prima avversità preferiscono lasciar perdere e abbandonare un investimento. Con un buon piano di trading questo non avviene perché avrà maggiore sicurezza. 

Quali sono gli obiettivi di un Piano di Trading

Con un piano di trading ben elaborato si avranno chiari in mente quali sono gli obiettivi da perseguire. La maggior parte degli investitori, infatti, spesso opera in relazione a ciò che osserva sui grafici. I traders professionisti, invece, sanno perfettamente quello che si aspettano di vedere, cosa dovranno fare e quando farlo. Dà la capacità all’investitore di evitare di prendere decisioni impulsive e/o commettere errori superflui. 

Avere un piano di trading da seguire permette di evitare di violare le proprie regole di ingresso, ossia quando un investitore stabilisce quali elementi devono essere presenti sul grafico dell’analisi tecnica o dalle informazioni dell’analisi fondamentale per poter entrare sul mercato. Senza un piano sotto gli occhi è più facile infrangere queste regole auto-imposte. Una buona strategia è un modo per acquisire autocontrollo sui mercati finanziari.  

Quando si è sul mercato con una posizione aperta, le difficoltà sono all’ordine del giorno e i traders inesperti, osservando la fluttuazione del proprio investimento, sono tentati a reagire in base a ciò, invece di seguire un piano. I professionisti, invece, grazie ai propri piani di trading hanno bene in mente quali sono i loro obiettivi e di conseguenza sanno come agire sui mercati per ottimizzare ogni operazione.

Piani di Trading attivi: le tecniche consigliate

Nei prossimi paragrafi saranno descritte alcune delle principali strategie di trading che possono essere incluse nel proprio piano di investimento. Si inizierà parlando delle strategie di trading attive. Queste necessitano da parte del trader più tempo e attenzione rispetto a quelle passive. Infatti, si chiamano attive proprio perché richiedono un monitoraggio continuo dei propri movimenti e una gestione costante del portafoglio di trader.

Day trading

Il day trading è una strategia di investimento che può essere considerata come la più famosa tra quelle di tipo attivo. Nonostante ciò, non bisogna pensare che tutti i trader attivi facciano solo day trading. 

Questa tipologia di strategia per essere chiamata tale necessita che l’investitore entri ed esca dalle sue posizione nell’arco di una stessa giornata. In questo senso, i traders che la praticano hanno come obiettivo quello di ottenere degli eventuali profitti sui movimento di prezzo intraday, ossia quelli che avvengono nello stesso giorno. Il nome “day trading” nasce dal fatto che nei mercati tradizionali è permesso operare soltanto in specifiche fasce orarie della giornata. In questi mercati, quindi, i day trader non tengono mai delle posizioni aperte durante la notte. 

Per tipi di mercato come quello delle crypto, che sono aperti tutto il giorno, il day trading si riferisce ad una strategia di trading sul breve termine che consiste in operazioni inferiori alle 24H. I traders che inseriscono questa strategia nel proprio piano di trading tendono ad utilizzare ampiamente l’analisi tecnica per controllare i minimi cambiamenti di mercato e sfruttarli.

Si tratta, però, di una strategia che necessità una grande forza mentale perché è molto stressante e impegnativa psicologicamente, oltre che a presentare dei forti rischi. Solitamente sono i traders professionisti ad adoperarla nel proprio piano di trading.

Swing trading 

Lo swing trading, rispetto alla strategia precedente, tende ad essere impostato su un periodo di tempo maggiore, in cui le posizioni sono mantenute per più di una giornata e non oltre qualche settimana o un mese. Un investitore che inserisce nel proprio piano di trading questa strategia cerca di sfruttare le variazioni di volatilità vissute da un asset. Queste, infatti, possono impiegare anche diverse settimane prima di manifestarsi su un grafico d’analisi. 

Lo swing trading è tra le strategie attive quella che si consiglia agli investitori alle prime armi di inserire nel proprio piano di investimento. Infatti, uno dei suoi vantaggi principali rispetto al day trading è che le operazioni necessitano di più tempo per raggiungere il loro obiettivo, ma allo stesso tempo non sono così prolungate da essere difficili da tenere sotto controllo. In questo modo, quindi, gli investitori potranno avere tempo sufficiente a valutare le proprie decisioni e a reagire seguendo il proprio piano nel caso vi siano degli imprevisti. 

Trend trading

Questa strategia, il trend trading, comporta che un investitore apra una posizione per un periodo di tempo molto lungo, che può andare da qualche mese ad un anno o diversi anni. Si tratta di una strategia da inserire in un piano di trading che ha come obiettivo quello di ottenere il massimo dai trend direzionali, per esempio aprendo una posizione long quando vi è un rialzo, o una posizione short quando invece l’asset di riferimento vive un ribasso. 

Per questo genere di strategia il piano di un trader deve prevedere di studiare approfonditamente i dati fondamentali dell’asset su cui si vuole operare. Infatti, le analisi fondamentali prendono in considerazione una serie di dati che necessitano di molto tempo prima di avere un effettivo impatto sul mercato. Ai traders principianti o con un livello di esperienza intermedio si consiglia di valutare se inserire o meno questa tipologia di strategia nel proprio piano di trading. Questa presuppone che l’asset d’interessa continuerà a seguire la direzione del trend intrapreso, tuttavia devono essere messe in conto l’eventualità di inversioni di tendenza. 

Scalping

Lo scalping è una strategia di trading che si consiglia principalmente ai più esperti. Infatti, è una delle strategie più rapide. Un trader che la inserisce nel proprio piano di trading ha come obiettivo quello di cercare di ottenere degli eventuali profitti dai piccoli movimenti di un asset per molte volte. Le posizioni aperte, quindi, durano per un tempo brevissimo e non è strano osservare un investitore scalper che apre le proprie posizioni solamente per qualche minuto o addirittura secondi. 

Lo scalping può rivelarsi profittevole se l’investitore che lo inserisce nel proprio piano di trading è bravo ad individuare un’inefficienza di mercato che si ripete più volte e a sfruttarla. I profitti che si andrebbero a realizzare sarebbero abbastanza piccoli ma si accumulerebbero nel tempo. Solitamente i traders che lo inseriscono nel proprio piano di investimento hanno in mente come tipologia di mercati quelli che presentano un’alta liquidità, per esempio il Forex. Come è stato accennato, si consiglia di inserire questa strategia nel proprio piano solamente se si è un investitore con molta esperienza e che comprende molto bene i meccanismi alla base dei mercati.  

Piani di Trading passivi: investire senza pressione

Rispetto alle strategie attive, le strategie passive sono indicate per quegli investitori che desiderano inserire nel proprio piano di trading una gestione del portafoglio che richieda minor tempo e attenzione. Nei prossimi paragrafi saranno descritte le più importanti, in modo da fornire ai lettori il maggior numero di informazioni possibili per elaborare i propri piani. 

Buy and hold

Il buy and hold è la strategia di investimento passiva più conosciuta e classica. Inserendo questa strategia nel proprio piano di trading un investitore andrà a comprare un asset con l’obiettivo di mantenere la propria posizione per un periodo di tempo molto lungo, al di là delle possibili oscillazioni di mercato. Alla base teorica di questa strategia, infatti, vi è l’idea che siccome si tratta di un’operazione sul lungo termine non è importante il tempismo o il prezzo con cui si entra sul mercato. Solitamente chi l’adopera possiede un portafoglio dalle capacità economiche molto elevate. 

Alla base di questa strategia è molto importante effettuare delle buone analisi fondamentale e non è necessario prestare grossa attenzione agli indicatori tecnici sul grafico, non richiedendo il costante monitoraggio delle prestazioni del portafoglio. Nel momento in cui il prezzo dell’asset acquistato avrà raggiunto la cifra desiderata sarà possibile iniziare a vendere. Come accennato, solitamente sono i grandi investitori ad inserire questo tipo di strategia nei propri piani di trading. 

Investimento in indici

Una strategia di investimento in indici vuole dire acquistare degli ETF o Indici sui mercati finanziari. Si possono trovare indici ed ETF per tutti i tipi di asset. Inserendo questa tipologia di strategia nel proprio piano di trading si andrà ad investire su un paniere di titoli o altri strumenti finanziari e l’obiettivo sarà quello di operare su un intero settore o più settori con meno operazioni. 

Questo particolare metodo di investimento permette di aprire delle posizioni con una spesa economica relativamente inferiore ma con buone possibilità di profitto. Inoltre, i rischi connessi a questa tipologia di operazione risultano essere minori perché aumenta l’ampiezza degli investimenti. Si tratta di una strategia che si può consigliare ai traders alle prime armi o con pochi capitali a disposizione.

Ciononostante, è necessaria un’attenta analisi dei mercati a livello dei dati fondamentali perché si dovranno tenere sotto osservazione i settori più promettenti o dalle performances economiche migliori sul lungo periodo per poter fare una scelta efficace. Tutto sommato, in ogni caso, si tratta di una strategia che può essere inserita in un piano di trading che ha come obiettivo quello di effettuare delle operazioni e aspettare che queste maturino senza dover monitorare costantemente il proprio portafoglio. 

Visita anche la sezione: Indici di Borsa

Conviene seguire un Piano di Trading?

Giunti a questo punto della guida, dopo che sono stati affrontati diversi temi in merito si può provare a rispondere alla domanda di partenza: elaborare un piano di trading conviene?

La risposta è affermativa. Infatti, nella vita tutto ciò che porta ad un successo si poggia su un piano. Non si può costruire una casa senza un progetto, non si può ottenere un buon voto all’università senza un piano di studio. Solo attraverso un’attenta pianificazione delle proprie operazioni si potranno aumentare le possibilità di profitto e ridurre considerevolmente le percentuali di rischio di un’operazione.

Come è stato accennato nel corso della guida, un piano di trading non è necessario solamente ai principianti o chi ha poca esperienza, ma anche i traders più esperti e con i maggiori guadagni non potrebbero essere al livello in cui sono senza i loro piani di investimento. Un piano di trading può aiutare su tutti i livelli. In particolare, è da sottolineare che questo dà la possibilità di controllare al meglio le proprie emozioni che si sviluppano inevitabilmente quando si è di fronte ad una serie di imprevisti. 

Considerazioni finali

Essendo stati trattati tutti i punti essenziali per permettere ai principianti di elaborare il proprio piano di trading, si possono trarre le considerazioni finali sul tema. Non esistono trader che non commettono errori, ma i migliori sono proprio quelli che pianificano come affrontarli a testa alta e non demoralizzarsi perché hanno in mente l’obiettivo che si sono prefissati. 

Il trading, infatti, può essere considerato come una maratona dove la preparazione e programmazione è essenziale per giungere al successo, che sia questo economico o altro. Con un buon piano i propri progressi saranno costanti e impostati sul lungo termine, Inoltre, nel corso della guida sono state elencate le piattaforme di investimento che danno la possibilità di aprire un conto demo in maniera gratuita. Con questo sarà possibile testare la validità della propria pianificazione e correggerla e affinarla nel caso di errori senza mettere a rischio i propri capitali reali.

FAQ – Piano di Trading: Domande e Risposte Frequenti

Cos’è un piano di trading?

Un piano di trading è l’insieme di regole e strategie che un investitore si impone di seguire per poter aumentare esponenzialmente le proprie possibilità di successo e affrontare in maniera efficace gli eventuali imprevisti di mercato. Inoltre, è particolarmente utile per coloro che stanno iniziando a capire come imparare a fare trading per essere metodici aver ben chiari gli obiettivi da raggiungere.

Elaborare un piano di trading conviene?

La risposta è affermativa. Infatti, l’elaborazione di un buon piano di trading dà la possibilità ad un investitore di operare attraverso una serie di punti e strategie stabilite con coscienza e che permettono di migliorare le proprie operazioni di investimento, cos

Dove utilizzare un piano di trading?

Per adoperare un piano di trading bisogna utilizzare una piattaforma di trading autorizzata dalle autorità di controllo apposite come CONSOB. Questi broker online assicurano all’utente di non incorrere in eventuali truffe a danno dei propri capitali e permettono di aprire un conto demo dove testare la validità del proprio piano.

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